Nel mirino la legge 4 del 2010: rischiano 8mila persone «Stop alla procedura nella sanità senza un concorso»
La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale di due commi di una legge della Regione Puglia (la n.4 del 2010) che tra l’altro prevede l’assunzione «a tempo indeterminato» alle dipendenze dirette della sanità pugliese del personale di società e cooperative che prestano servizi alle Ausl. Si tratta di circa 8mila persone.
LA DECISIONE - I commi dichiarati illegittimi sono quelli che prevedono l’uno l’utilizzazione dello stesso personale «a tempo indeterminato», l’altro quello che - è detto nel dispositivo della sentenza - «prevede la stabilizzazione di personale della precedente impresa o società affidataria dell’appalto, senza alcuna forma selettiva».
TRAVAGLIO :"il buco della sanità pugliese è di dimensioni enormi. Di questo buco e 1/3 , 350 milioni la Giunta Vendola li ha accumulati soltanto nel 2009, soltanto in un anno 350 milioni di buco, qui la politica c’entra poco, Tremonti destra, Vendola sinistra c’entra poco, questi sono numeri.
Sono numeri che dipendono forse anche dal fatto che l’anno scorso, quando è stato eletto il governatore della Regione Puglia, poco prima delle elezioni Vendola cosa ha fatto? Ha assunto a tempo indeterminato 8 mila precari tra dirigenti, medici e infermieri di società esterne che lavoravano per le A.S.L. e che sono stati di botto tutti internalizzati nelle A.S.L., naturalmente è un’ottima cosa combattere il precariato, è un’ottima cosa cercare di stabilizzare i lavoratori, ma se li fai tutti stabili in blocco la settimana prima delle elezioni, 10 febbraio ultima seduta del Consiglio regionale prima delle elezioni, beh, se l’avesse fatto un democristiano socialista qualcuno avrebbe detto "Questo puzza tanto di compravendita di voti, tu in campagna elettorale assumi 8 mila persone, perché? Se era giusto perché non l’hai fatto prima? Se lo fai adesso c’è il sospetto che ti stai comprando un po’ di voti a spese dei contribuenti, in una Regione che è dissestata dal punto di vista del bilancio della finanza sanitaria".
"E la domanda è "Ma è possibile che per andare allo scontro finale con l’uomo dei conflitti di interessi, con Berlusconi, il centro-sinistra possa presentarsi con la faccia di Vendola? Uno che dovendo nominare l’assessore alla sanità all’insegna del rinnovamento, mette proprio quello che era il simbolo del conflitto di interessi della sanità pugliese?". La risposta la lascio a voi, "
La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale di due commi di una legge della Regione Puglia (la n.4 del 2010) che tra l’altro prevede l’assunzione «a tempo indeterminato» alle dipendenze dirette della sanità pugliese del personale di società e cooperative che prestano servizi alle Ausl. Si tratta di circa 8mila persone.
LA DECISIONE - I commi dichiarati illegittimi sono quelli che prevedono l’uno l’utilizzazione dello stesso personale «a tempo indeterminato», l’altro quello che - è detto nel dispositivo della sentenza - «prevede la stabilizzazione di personale della precedente impresa o società affidataria dell’appalto, senza alcuna forma selettiva».
TRAVAGLIO :"il buco della sanità pugliese è di dimensioni enormi. Di questo buco e 1/3 , 350 milioni la Giunta Vendola li ha accumulati soltanto nel 2009, soltanto in un anno 350 milioni di buco, qui la politica c’entra poco, Tremonti destra, Vendola sinistra c’entra poco, questi sono numeri.
Sono numeri che dipendono forse anche dal fatto che l’anno scorso, quando è stato eletto il governatore della Regione Puglia, poco prima delle elezioni Vendola cosa ha fatto? Ha assunto a tempo indeterminato 8 mila precari tra dirigenti, medici e infermieri di società esterne che lavoravano per le A.S.L. e che sono stati di botto tutti internalizzati nelle A.S.L., naturalmente è un’ottima cosa combattere il precariato, è un’ottima cosa cercare di stabilizzare i lavoratori, ma se li fai tutti stabili in blocco la settimana prima delle elezioni, 10 febbraio ultima seduta del Consiglio regionale prima delle elezioni, beh, se l’avesse fatto un democristiano socialista qualcuno avrebbe detto "Questo puzza tanto di compravendita di voti, tu in campagna elettorale assumi 8 mila persone, perché? Se era giusto perché non l’hai fatto prima? Se lo fai adesso c’è il sospetto che ti stai comprando un po’ di voti a spese dei contribuenti, in una Regione che è dissestata dal punto di vista del bilancio della finanza sanitaria".
"E la domanda è "Ma è possibile che per andare allo scontro finale con l’uomo dei conflitti di interessi, con Berlusconi, il centro-sinistra possa presentarsi con la faccia di Vendola? Uno che dovendo nominare l’assessore alla sanità all’insegna del rinnovamento, mette proprio quello che era il simbolo del conflitto di interessi della sanità pugliese?". La risposta la lascio a voi, "
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