ANDRIA : Protocollo d’intesa e relativo schema di contratto di locazione pluriennale dell’immobile di proprietà comunale sito in via Indipendenza da adibire a sede della Questura .

L’approvazione del Protocollo d’intesa e del relativo schema di contratto di locazione pluriennale dell’immobile di proprietà comunale sito in via Indipendenza da adibire a sede della Questura di Andria rappresenta l’ennesima conferma del percorso di pragmatismo che contraddistingue, fin dalla nascita, l’Amministrazione di centrodestra guidata dal sindaco Nicola Giorgino e di cui “Andria 2010” è parte integrante.

E’ noto a tutti, infatti, che quello scheletro di costruzione – ormai famoso come “il rudere” di via Indipendenza – è in totale stato di abbandono, di incuria e di degrado da una trentina d’anni, caratterizzati da promesse non mantenute, impegni mai assolti, dimenticanze maldestre e soldi pubblici sperperati. Responsabilità che vengono da lontano, insomma, e sulle quali in molti dovrebbero fare un esame di coscienza, quando non anche una severa autocritica.
Con l’approvazione che ha licenziato il Protocollo di intesa e lo schema di contratto di locazione pluriennale dell’erigenda Questura della Provincia Barletta – Andria – Trani, il Consiglio comunale ha avuto l’opportunità di scrivere una pagina che ha una valenza storica da non sottovalutare per la nostra città e per l’intero territorio della sesta Provincia. La presenza della Questura e, immediatamente dopo, delle strutture operative della Polizia Stradale è il riconoscimento di un ruolo assolutamente centrale di Andria nell’ambito dell’organizzazione dei servizi all’interno di una Provincia giovane ma ambiziosa come quella di cui facciamo parte.
“Andria 2010” crede con grande convinzione che Andria, in tutte le sue espressioni più o meno organizzate della società civile, e tutti gli andriesi debbano sentirsi orgogliosi di essere un pezzo fondamentale di quel mosaico di interessi, di ambizioni, di aspettative, di speranze che è la Provincia Barletta – Andria – Trani, al di là di ogni sterile suggestione campanilistica che se da un lato arricchisce (talvolta anche in maniera autorevole ed interessante) il dibattito e la dialettica del confronto, dall’altro mortifica ogni spinta propulsiva alla crescita ed allo sviluppo di ciascuna comunità coinvolta in un progetto e in una sfida che definire entusiasmanti appare perfino riduttivo.

Con il voto in Consiglio comunale, abbiamo condotto in porto un atto che porterà, senza alcun dubbio, benefici alla nostra città e ai nostri cittadini. Le istanze di sicurezza e di ordine pubblico, già prioritarie nell’agenda del Sindaco e dell’Amministrazione, si sono fatte ulteriormente pressanti nelle ultime settimane, in seguito ai noti, inquietanti episodi di intimidazione sui quali indagano Magistratura e Forze dell’ordine.
Siamo tutti consapevoli che in momenti come questi è quantomai necessario mettere da parte simboli e bandiere per fare quadrato e riaffermare il primato dell’ordine costituito e del rispetto delle regole. Ma la politica non è solo esercizio retorico, bensì anche e soprattutto confronto tra chi fa e chi non fa, tra chi parla e chi lavora, tra chi promette e chi, invece, mantiene. In questo senso, è doveroso evidenziare l’impegno e la capacità che l’Amministrazione Giorgino ha saputo mettere in campo per sbloccare e mettere in movimento tutta una serie di interventi che giacevano da tempo, dimenticati e impolverati, nei cassetti e sulle scrivanie degli uffici.

Gli atti formali per avviare la costruzione della Questura vanno annoverati sicuramente tra i momenti più importanti che la storia riconoscerà al sindaco Nicola Giorgino, alla sua Giunta, che sosteniamo con fiducia e convinzione, e a tutto il Consiglio comunale.



E la città, che ci guarda con occhi interessati, ce ne sarà grata!!!



MOVIMENTO POLITICO ANDRIA 2010

Gli Assessori

Il Gruppo Consiliare

I militanti