Un’altra stagione agonistica è terminata, l’AD Basket Trinitapoli, come ogni anno, fa il bilancio dell’annata appena trascorsa. Quest’anno il risultato non può che essere lusinghiero nonostante le mille difficoltà. La prima squadra è riuscita nell’impresa di ottenere la salvezza diretta nel campionato si serie C nazionale. Le squadre under hanno ben figurato nei rispettivi campionati con l’under 19 che si è laureata vice campione provinciale, l’under 14 è ancora in gara nelle fasi conclusive del torneo. Grande successo hanno riscosso anche le iniziative rivolte ai più piccoli. Il minibasket e il basket nelle scuole sono progetti ben avviati e che danno ottimi ritorni. Se i risultati sportivi e sociali sono lusinghieri non altrettanto può dirsi per la situazione finanziaria, anzi. In questo quadro di grande preoccupazione per il futuro della società a causa della penuria di risorse il Presidente dell’AD Basket Trinitapoli, Tommaso Carano, ha voluto lanciare un appello a chiunque abbia seriamente a cuore le sorti della pallacanestro, dello sport e della nostra cittadina:”Dopo 35 anni di attività sportiva penso di aver vissuto con il Basket tutte le emozioni possibili, ma speravo di non dover mai vivere questo triste momento dopo tanti anni di passione, di sacrifici e di rinunzie.
Da solo sono riuscito a far sopravvivere la pallacanestro anche quando Trinitapoli non aveva una struttura dove poter far disputare i campionati di serie D (per cinque anni siamo stati ospitati dal Comune di San Ferdinando di Puglia), fino a quando con l’avvicinamento di alcune persone che amavano questo sport abbiamo coronato un sogno ritenuto irrealizzabile per Trinitapoli.
Dal 2006, quando la squadra militava nel campionato di Promozione, la Società è riuscita ad ottenere 3 Promozioni passando dapprima in Serie D, quindi in C Regionale e, infine, dopo aver vinto i play-off, raggiungendo un traguardo storico per lo sport Trinitapolese e cioè quello di essere stati promossi nel Campionato Nazionale di Serie C disputando un discreto campionato e raggiungendo la permanenza senza passare da i Play out. Impresa veramente difficile per una cittadina che non tocca i 15000 abitanti.
Dopo tanti anni di militanza come giocatore prima, come allenatore poi ed infine come Presidente, dopo aver condotto da solo la società per almeno 15 anni con le mille difficoltà e raggiungendo sempre risultati sportivi importanti, dopo aver vinto tutto quello che c’era da vincere negli ultimi cinque anni, e soprattutto dopo essere stato prosciugato di tutte le energie fisiche, psichiche e finanziarie, avevo pensato di passare il testimone.
Purtroppo non avevo fatto i conti con la realtà, e nell’ultima riunione del consiglio direttivo della società mi sono ritrovato da solo perché la maggior parte dei dirigenti ha lasciato la barca, quella barca cui ora devo far riprendere la rotta remando da solo.
L’appello che faccio a tutta la cittadinanza e soprattutto agli appassionati di sport è quello di avvicinarsi per sostenere questa bellissima e penso utile causa perché si possa consolidare questa Società che possa continuare la storia della AD Basket Trinitapoli. Invece agli Imprenditori ed agli Amministratori chiederei, per quanto fosse possibile (magari anche attraverso una cordata tra Pubblico e Privato), uno sforzo economico per poter affrontare il prossimo Campionato di Serie C Nazionale, campionato che nella passata stagione è costato tantissimo e per il quale io, in prima persona, ho rimesso tantissimi soldi sacrificando anche la famiglia, affinché fosse portato a termine.
Se questo non dovesse essere possibile sarò costretto, mio malgrado, a cedere il Titolo ad altre Società Sportive che ne hanno fatto già richiesta sapendo delle nostre precarie situazioni finanziarie. Sicuramente sarebbe una grave perdita per Trinitapoli, per lo sport e per gli appassionati sportivi e i tifosi che a centinaia riempivano il Palazzetto dello sport.
Mi auguro di ritrovarmi a breve con un nuovo staff dirigenziale e con imprenditori/amministratori che vogliano sposare la causa di questo sport”.
L’auspicio di tutti gli appassionati di sport e di chi vuol bene a Trinitapoli è che la situazione possa risolversi e poter ripartire con uno slancio ancor più forte.
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