Nella classifica generale
dell'illegalita' ambientale in Italia nel 2011, la Puglia rimane
stabile al quarto posto con 3.345 infrazioni accertate, 2.971
persone denunciate e 57 arrestate, e 1.281 sequestri; ma si
attesta al primo posto in Italia per il numero dei sequestri
(1.281) connessi ai reati ambientali. Sono alcuni dati del
rapporto 'Ecomafia 2012' di Legambiente. La Puglia peggiora
pero' sia sul fronte del ciclo illegale del cemento che del
racket degli animali. (ANSA).
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