Azione Energia Solare ha analizzato il decreto per capire le novità che
interesseranno nelle prossime settimane gli operatori del settore fotovoltaico
e che determineranno un profondo cambiamento del settore con una inevitabile
brusca frenata, deleteria per questo comparto che dovrà cercare di sopravvivere
in attesa che un nuovo Governo decida di prendersi veramente a cuore il futuro
delle energie rinnovabili in Italia, cosa che il governo Monti, schiavo delle aziende produttrici di energia termica e
dei loro fornitori di combustibili fossili, non ha avuto il coraggio di
fare.
Questo Conto Energia rappresenta la pietra tombale per molte aziende
Italiane e l’ennesima opportunità che viene gettata al vento di creare un settore
industriale forte in grado di competere sui mercati internazionali.
Mentre la Germania ha fatto varato un nuovo poderoso Conto Energia che darà
forza, alle già vitali aziende tedesche, il nostro governo miope e servo, che
si riempie la bocca con roboanti proclami nel quali si parla di sviluppo,
decreta la fine del solo settore industriale, che in questi anni è cresciuto,
in controtendenza con tutto il mondo industriale e produttivo.
Da questo governo bancocratico, composto da presunti geni della finanza,
che uniscono incapacità ad atteggiamento servile e che sono in grado solamente
di imporre tasse, senza elaborare una benchè minima strategia di contenimento
dei costi, non ci si poteva aspettare molto.
Azione Energia Solare, insieme ad altre
associazioni, aveva proposto ipotesi di sviluppo che, A COSTO ZERO, avrebbero consentito un grande incremento di questo
settore, ma una precisa volontà di
mantenere i vecchi e superati oligopoli dell’energia, ha bloccato ogni
possibilità di collaborazione.
Invitiamo le aziende e i professionisti andriesi
operativi nel settore di unirsi alla nostra battaglia contattandoci via mail: aes.andria@gmail.com oppure visitando il
nostro sito www.azioneenergiasolare.it
Antonio Tragno
Coordinatore
Azione Energia Solare
Nessun commento:
Posta un commento