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mercoledì 12 settembre 2012

ANDRIA : IL SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA, PER COMMERCIANTI ED ARTIGIANI LA PROVA PIU’ DURA.



L’ASSESSORE ALL’AMBIENTE LOTITO SI E’ GIA’ IMPEGNATO ALLA VERIFICA DEL SERVIZIO GIA’ PROGRAMMATA E PRESTABILITA NEI PRECEDENTI INCONTRI DI PRESENTAZIONE ALLE ASSOCIAZIONI.

            Negli incontri promossi da parte dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Andria, ai quali hanno partecipato anche le Associazioni, una serie di problematiche vennero poste in evidenza rispetto alla partenza della rivoluzione andriese in materia di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

In tutti gli incontri promossi e condotti dall’Assessore all’Ambiente si addivenne alla stessa finale conclusione: “tutti i nuovi servizi che venivano attivati sarebbero stati oggetto di verifica dopo un congruo e necessario momento di sperimentazione” ed ecco che oggi, a distanza di molti giorni dall’inizio della nuova esperienza andriese quella verifica è opportuna sia per le utenze domestiche che per quelle commerciali.

Proprio recependo quotidianamente le osservazioni da parte di imprenditori dei settori commercio a sede fissa, somministrazione di alimenti e bevande ma anche artigiani e commercianti su aree pubbliche, abbiamo avuto rassicurazione da parte dell’Assessore Francesco Lotito circa l’organizzazione a brevissimo di un incontro con la 3^ consulta Comunale delle Attività Produttive, delle professioni, arti e mestieri e dei consumatori ed utenti, della quale il nostro Presidente Savino Montaruli è vice-presidente in carica. Considerato il momento delicato e la necessità di mantenere alta così come è alta in questo momento l’attenzione e l’interesse per questo argomento che sta coinvolgendo positivamente l’intera cittadinanza, sarebbe opportuno estendere l’invito all’incontro a tutte le Associazioni di Categoria e settoriali, anche a quelle non iscritte all’Albo comunale e non presenti nella Consulta.

Siamo certi che il momento di verifica che ci sarà, rappresenterà il chiarimento a quelli che rimangono ancora elementi non completamente chiariti ma che sono fondamentali perché si proceda senza intoppi o imprevisti verso questa innovazione che deve altresì tradursi il più presto possibile in un sostanziale riconoscimento della collaborazione e da parte di cittadini e imprese mediante la naturale riduzione di quanto pagato sino ad ora come Tassa Rifiuti.

Altro argomento da affrontare è quello relativo alla gestione della raccolta differenziata all’interno del mercato settimanale e anche in questo caso la Convention potrebbe rappresentare un momento di chiarimento e di informazione sulle procedure da adottare nel merito.



                                                                                              Ufficio Rapporti Istituzionali
                                                                                                     UNIMPRESA BAT

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