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News dalle Città della BAT

giovedì 13 settembre 2012

ANDRIA : RACCOLTA DIFFERENZIATA, TANTA BUONA VOLONTA’ MA I DISAGI SONO TANTI E LA DITTA DEVE CAPIRE CHE I CASSONETTI NON PUO’ SVUOTARLI ALLE 9 DI SERA.



Stiamo continuando a sollecitare tutti i residenti del quartiere a svolgere correttamente, con regolarità, impegno e qualche sacrificio il nuovo servizio di raccolta differenziata partito lo scorso 1° settembre.

A fronte di questo impegno civico, però, non possiamo tacere alcune situazioni a dir poco incresciose che avrebbero potuto essere tollerate nei primi giorni di partenza del nuovo servizio ma che ora, a distanza di molti giorni, sono sinonimo di un vero e proprio disservizio e di inadempienza da parte dei gestori. Nella giornata di mercoledì 12 settembre u.s. si è addirittura verificata la situazione più drammatica: i contenitori dell’umido sono stati svuotati addirittura alle ore 21,15 di sera quando le regole sono ben altre e ciò avrebbe dovuto avvenire sin dalla mattinata. Non stiamo quì a raccontare cosa abbia comportato questo ritardo, anche perché scrivere delle puzze è un conto, respirarle è altra cosa e forse qualcuno dovrebbe respirare i residui dell’umido tenuti in casa alcuni giorni per capire di cosa stiamo parlando ma evidentemente le puzze, ai piani alti, non arrivano.

Questo è stato solo un esempio delle numerose e ripetute carenze di un servizio che per richiedere sforzi ai cittadini deve essere esso per primo ineccepibile, continuativo e credibile altrimenti significherebbe aver gettato al vento tanti milioni di euro.

In quanto al conferimento del vetro ad oggi campane per la raccolta non se ne vedono e qualcuno forse si è messo in testa che gente anziana possa trasportare queste pesanti buste contenenti contenitori in vetro a distanza di chilometri. Pazzia pura.

Non entriamo nel merito delle altre numerose questioni già ampiamente dibattute e ancora senza risposta, come il malfunzionamento del numero verde e di altri numeri telefonici dove pure risponde qualcuno ma pare che il foglietto sul quale vengono presi gli appunti sparisca magicamente e si dissolva nel contenitore della carta.

Poiché viviamo in un ambiente dove è sempre molto facile scaricare le responsabilità genericamente sulla collettività, sui cittadini, sui quartieri e sulle categorie, senza mai individuare direttamente le responsabilità e gli obblighi, chiediamo all’Assessore all’Ambiente Francesco Lotito la convocazione immediata delle Associazioni andriesi, compresa la nostra, per fare il punto della situazione e per evitare che chi incassa i milioni continua  a fare i cavoli propri senza essere controllato e si scaricano sui cittadini responsabilità altrui, anche se tra i cittadini ce ne sono alcuni che vanno sicuramente sculacciati, proprio come bisognerebbe fare con molti politici e dirigenti.

ATTENDIAMO FIDUCIOSI, ALTRIMENTI CI ADEGUEREMO E NESSUNO VENGA POI A ROMPERCI .

                                     
Il Presidente: Pietro Carnicelli

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