In merito all’avviso di ispezione
sugli impianti termici non dichiarati, il Settore Edilizia, Manutenzione ed
Impianti Termici della Provincia di Barletta - Andria - Trani intende fornire
alcune doverose precisazioni.
Come noto, nei giorni scorsi i
cittadini della Provincia hanno ricevuto una raccomandata, a firma della ditta
Asax e del Settore Edilizia, Manutenzione ed Impianti Termici della Provincia,
con cui si preannunciava il pagamento di una somma di euro 55 per la mancata
dichiarazione del proprio impianto di riscaldamento domestico e per il
controllo d’ufficio conseguente alla mancata dichiarazione.
Tale attività è un atto dovuto dalla
legge, ed in particolare dal Decreto legislativo 192/05, la cui trasgressione prevede
una sanzione penale a carico del legale rappresentante dell’Ente (in questo
caso il Presidente della Provincia).
Le attività di ispezione sugli
impianti termici non dichiarati sono state inizialmente svolte dalla Provincia
di Bari, prima del passaggio di competenze alla Provincia di Barletta - Andria
- Trani. Per lo stesso motivo, anche l’appalto in vigore tra la ditta Asax e la
Provincia di Bari è passato, per cessione parziale, alla Provincia di Barletta
- Andria - Trani.
Per quanto concerne le ispezioni agli
impianti termici non dichiarati entro la scadenza del 16 giugno 2010 (prorogata
dalla Provincia Bat rispetto alla precedente fissata per il 30 settembre 2008),
gli utenti sono destinatari di una raccomandata per il pagamento di quattro diverse
tipologie di importi in funzione della potenza delle caldaie. In particolare:
-
55
euro, per gli impianti la cui potenza nominale del focolare inferiore a 35 kW
-
130
euro, per gli impianti la cui potenza nominale del focolare è compresa tra 35
kW e 116kW
-
333
euro per gli impianti la cui potenza nominale del focolare è compresa tra 116
kW e 350 kW
-
445
euro (per gli impianti la cui potenza nominale del focolare è maggiore a 350
kW).
Nel caso, ad esempio, di impianti non
dichiarati con potenza nominale del focolare inferiore a 35 kW, gli utenti
dovranno versare la somma di 55 euro, comprendente 15 euro per il bollino e 40 euro di sanzione per non aver
dichiarato in passato l’impianto.
Gli
utenti che hanno già ottenuto il bollino verde dal proprio manutentore sono
invitati a comunicare la regolarità amministrativa del proprio impianto alla
ditta Asax ed alla Provincia, preferibilmente entro la data dell’ispezione, e
saranno esentati da ogni costo. La Provincia di Barletta - Andria -
Trani garantisce inoltre che quanti avessero già indebitamente pagato l’intera
somma riceveranno il rimborso del versamento effettuato.
In caso di grave impedimento, gli
utenti che invece attendono l’ispezione dovranno inviare l’eventuale richiesta
di rinvio a mezzo fax al n. 800171691, telefonando al numero verde 800148788 o
inviando una mail all’indirizzo info@asax.it.
La richiesta di rinvio è scaricabile
sul sito internet www.asax.it, deve essere
effettuata precisandone le motivazioni e fornendo un recapito telefonico, entro
10 giorni precedenti la data dell’ispezione comunicata.
L’ispezione potrà essere rinviata una
sola volta, salvo gravi e documentate motivazioni. Pertanto, non saranno prese
in considerazioni eventuali richieste successive alla prima. Qualora per cause
non imputabili alla Provincia di Barletta - Andria - Trani o alla società Asax,
la richiesta di rinvio venga effettuata oltre il termine suindicato, al
richiedente sarà addebitata una somma pari al 30% del costo dell’ispezione
sostenuto dall’Ente, così come disciplinato dal comma 4, art. 6, del
Regolamento Provinciale.
Nel
caso in cui non si possa procedere all’attività di ispezione per assenza del
responsabile o per rifiuto del controllo, sarà necessario effettuare un
ulteriore versamento di 24,20 euro, entro 10 giorni dalla mancata ispezione,
sul c/c postale n° 001004927263, intestato a “Provincia Bat Verifica Impianti
Termici Servizio Tesoreria”.
Nel caso in cui l’Asax dovesse
verificare l’irregolarità dell’impianto, la stessa ditta invierà opportuna
comunicazione alla Provincia, la quale indicherà all’utente i tempi, le
modalità e gli oneri relativi alla messa a norma. A quel punto, l’utente dovrà
adeguare il proprio impianto e trasmetterne apposita comunicazione alla
Provincia.
Per
informazioni è possibile contattare il numero verde 800148788 dalle ore 09.00
alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì o recarsi ogni lunedì, mercoledì, giovedì
e venerdì dalle 9.30 alle 12.30 ed il martedì dalle 15.00 alle 18.00 nelle sedi
di Andria (Sportello di via Muzio Clementi, 8) e Trani (Ufficio per le
Relazioni con il Pubblico in via Tasselgardo, 3).
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