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mercoledì 24 ottobre 2012

Il segreto per mantenersi in salute



L’attività fisica fa bene alle persone di ogni età: nei bambini promuove uno sviluppo fisico armonico e favorisce la socializzazione, mentre negli adulti diminuisce il rischio di malattie croniche e migliora la salute mentale. Non è mai troppo tardi per iniziare con l’attività fisica. Per gli anziani, i benefici riguardano l’autonomia funzionale, la diminuzione del rischio di cadute e di fratture e la protezione dalle malattie correlate all’invecchiamento. (1)
L' Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato le “Global recommendations on physical activity for health”. Questo documento indica i livelli di attività fisica raccomandati per la salute nelle fasce d'età 5-17 anni, 18-64 anni e over65. Le raccomandazioni sono orientate alla prevenzione primaria delle malattie cardiorespiratorie, metaboliche, muscolo-scheletriche, tumorali e dei disturbi depressivi.
Quattro ore di sport a settimana sono il segreto per mantenersi in salute secondo le raccomandazioni dell'Istituto Superiore di Sanità emanate nell'ambito del programma "Guadagnare Salute" sulla linea delle Global recommendations on physical activity for health redatte dall'OMS.
“Per una donna in buono stato di salute e con un decorso di gravidanza normale sono consigliati almeno 40 minuti di attività fisica al giorno a medio/bassa intensità e di tipo aerobico come ad esempio acquawellness, ginnastica posturale globale, Yoga ed eventualmente qualche seduta osteopatica.
In acqua, dove si riduce la forza di gravità, il carico meccanico a livello delle articolazioni diminuisce e si possono così eseguire esercizi che a terra risulterebbero faticosi, anche fino al termine della gravidanza quando l’incremento del peso e l’aumento del lavoro del cuore rappresentano un limite allo svolgimento di attività fisiche. Ciò non toglie che sia importante associare al lavoro in acqua anche la preparazione fisica in palestra con esercizi di tonificazione, di stretching e di rilassamento mirati alle esigenze della gestante e adattati ai cambiamenti che gradualmente si verificano.
Una importante attività specifica per la donna in gravidanza da svolgersi in palestra è quella per i muscoli perineali che utilizza esercizi che aiutano a migliorare la consapevolezza di questa parte anatomica, esercizi per rinforzarli, rivitalizzarli e renderli elastici per affrontare il parto e per migliorare il recupero delle loro normali funzioni nel post-parto evitando così i tipici disturbi come l’incontinenza o il prolasso degli organi genitali. (2)
I ragazzi più sportivi sarebbero meno inclini al consumo di sostanze. E’ quello che emerge da uno studio condotto dai ricercatori dell’Istituto per la Ricerca Sociale di Ann Arbor nel Michigan (USA) e pubblicato sulla rivista Addiction.
L’obiettivo della ricerca era quello di capire fino a che punto l’esercizio fisico influisse sull’assunzione o meno di sostanze tra i giovani adulti. Il campione preso in esame era composto da oltre 11mila ragazzi statunitensi dai 18 ai 26 anni. Diversi gruppi di giovani sono stati seguiti dal 1986 fino al 2001 con 4 sondaggi consecutivi nei quali veniva chiesto il livello di attività fisica svolta, il consumo di alcol, sigarette o marjiuana nel corso degli ultimi 30 giorni prima del sondaggio e in generale nei periodi precedenti oltre alle generalità su componenti del nucleo familiare, livello di istruzione, età e genere.
I risultati hanno mostrato che maggiore è l’attività sportiva minore è il consumo di sostanze già all’inizio dello studio con i giovani intorno ai 18 anni di età. Inoltre è stato osservato che un aumento dei livelli dell’attività sportiva praticata dai giovani con il passare degli anni, risulta in una corrispondente diminuzione di uso di sigarette, marijuana e altre droghe.
EPODE e "Tiger Kids" sono due esempi innovatori di progetti comunitari per promuovere comportamenti sani nei bambini. Es esempio, EPODE riunisce genitori, insegnanti, professionisti della sanità e aziende locali in diverse città della Francia. Le azioni comprendono eventi quali "settimane dell'alimentazione", nel corso delle quali ai bambini si insegnano buone abitudini alimentari, nonché l'organizzazione e il controllo da parte dei genitori di "comitive autobus" per recarsi a piedi a scuola. "Tiger Kids" è destinato ai bambini di età prescolastica e scolastica in quattro regioni della Germania. L'iniziativa è destinata a definire una norma di qualità per la prevenzione dell'obesità e comporta la partecipazione dei genitori per promuovere l'alimentazione e l'attività dei bambini sia all'interno che all'esterno della scuola.
L'attività fisica comprende tutta una serie di attività, dalle attività sportive organizzate, fino al "pendolarismo attivo" o alle attività all'aria aperta. (2)
Uno dei compiti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) è di indicare ai governi centrali e locali soluzioni al problema dell’inattività fisica della popolazione basate su evidenza scientifica e realisticamente perseguibili. Tra i campi di lavoro individuati spicca la promozione dell’esercizio fisico e dello sport nella scuola, nel tempo libero e in altri contesti, tema a cui è stato dedicato il documento “Promoting sport and enhancing health in European Union countries: a policy content analysis to support action” pubblicato nel 2011 dall’Oms Europa  e trattato anche nel libretto Oms Physical activity and health in Europe: evidence for action. L’area di lavoro più promettente, tuttavia, è quella che si propone di introdurre nuovamente l’attività fisica all’interno delle azioni della vita quotidiana, soprattutto quelle connesse agli spostamenti delle persone durante la giornata per andare al lavoro, a scuola, a fare la spesa, dagli amici o dai parenti
Alcuni consigli per iniziare:
E’ consigliabile iniziare dall’attività più semplice e naturale, il camminare. Il cammino rappresenta il primo livello per tutti coloro che desiderano iniziare a dedicarsi alla propria salute. Camminiare ogni volta che è possibile, ricordandoci che i benefici maggiori si ottengono con la continuità.
Camminare rappresenta un’attività motoria indicata per ogni categoria di persone, senza preclusione di sesso o di età, è un’attività che svolge un ruolo importante sia nella prevenzione primaria che secondaria delle malattie cardio-vascolari, può rappresentare un modo per riscoprire il valore del dialogo, dell’amicizia, della compagnia degli altri.
-       Scegliete giorno, orario che ritenete poter dedicare all’esercizio;
-       Decidete un luogo, esempio un parco;
-       Avvisate chi frequentate dell’impegno preso con voi stessi;
-       Procuratevi l’abbigliamento adatto;
-       Decidete l’attività da svolgere ed il percorso;
-       Valutate un eventuale coinvolgimento o compagnia.
-       Esempi di attività: passeggiata a piedi, in bicicletta, una nuotata, un corso di ballo, ecc..
-       Dopo averlo fatto per un pò di volte potete provare a variare qualcosa in modo che sia sempre stimolante;
-       Potete variare la velocità, esempio 10’ camminata lenta, 10’ veloce e ultimi 10’ lenta;
-       Potete variare il percorso, esempio 10’ camminata in piano, 10’ salita e discesa e 10’ lenta;
-       Potete includere scalinate, esempio 10’ camminata in piano, 10’ scalinate e 10’ lenta;
-       Potete cambiare luogo, esempio mare, lago, montagna;
-       Potete cercare compagnia o coinvolgere altri, esempio amici, parenti, conoscenti, colleghi;
-       Con il passare dei giorni potete diminuire i minuti di camminata ed aumentare quelli di corsa fino ad arrivare ad iniziare a correre per una mezz’ora;

L’aver sperimentato la pratica di un esercizio fisico senza particolari problemi e con una minima parte di piacere potrebbe permettervi un cambiamento nella vostra vita perché vi è una distorsione percettiva positiva per quanto riguarda ad esempio le distanze, un tratto di 1km diventerà una passeggiata di 10-15 minuti e non un tratto da percorrere in auto, il 3° piano in un appartamento diventerà un occasione per fare un esercizio in salita anziché una routine consistente nel pigiare il pulsante, aspettare, entrare, salire, uscire, salutare, ecc..
Provate a percorrere queste fasi, non costa, può anche essere divertente, un’occasione per sperimentarsi, per conoscere gente, ecc..
La mancanza d’attività fisica aumenta la frequenza dei casi di sovrappeso e obesità e di una serie di disturbi cronici come le malattie cardiovascolari e il diabete, che riducono la qualità della vita, mettono a rischio la vita delle persone e rappresentano un onere per i bilanci sanitari e per l’economia.
L’inattività fisica incide notevolmente sui costi diretti e indiretti dell’assistenza sanitaria e ha un impatto significativo sulla produttività e sugli anni di vita in buona salute. Le politiche e le azioni che favoriscono lo svolgimento dell’attività fisica rappresentano un forte investimento per la prevenzione delle malattie croniche e per il miglioramento della salute, per le relazioni sociali e la qualità della vita.
Favorire l'attività fisica: Le organizzazioni sportive potrebbero collaborare con gruppi del settore della sanità pubblica per mettere a punto campagne pubblicitarie e di marketing in tutta Europa al fine di promuovere l'attività fisica, in particolare fra le popolazioni bersaglio, quali i giovani, o i gruppi appartenenti a ceti socioeconomici più bassi. (3)

(1)   www.globalpa.org.uk | 20 MAGGIO 2010.

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