Stessa pena chiesta per l'ex manager della Asl del capoluogo, Lea Cosentino, all'udienza del processo relativo all'indagine sulla nomina di un primario dell'ospedale 'San Paolo'. Entrambi sono accusati di concorso in abuso di ufficio perché avrebbero riaperto i termini del concorso.
La procura della Repubblica di Bari ha chiesto stamane una pena di un anno e 8 mesi per il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e per l'ex manager della Asl del capoluogo, Lea Cosentino, all'udienza del processo iniziato davanti al gup Susanna De Felice, relativo all'inchiesta sulla nomina del primario del reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale 'San Paolo'.
Entrambi sono accusati di concorso in abuso di ufficio perché avrebbero riaperto i termini del concorso che, per legge, erano scaduti. La sentenza potrebbe essere emessa nella giornata di oggi. Il processo si sta celebrando con rito abbreviato.
La procura della Repubblica di Bari ha chiesto stamane una pena di un anno e 8 mesi per il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e per l'ex manager della Asl del capoluogo, Lea Cosentino, all'udienza del processo iniziato davanti al gup Susanna De Felice, relativo all'inchiesta sulla nomina del primario del reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale 'San Paolo'.
Nessun commento:
Posta un commento