Dopo una full immersion di quasi otto ore, martedì 23 ottobbre, il
Consiglio comunale DEL SINDACO La Salvia, ha approvato il bilancio di previsione per il corrente e già declinante anno 2012, tra false
dichiarazioni pubbliche di debitorie presunte e palesati malumori, un
ostentato buonismo di facciata del sindaco e comportamenti,
provvedimenti contraddittori che vanno nella direzione opposta agli
impegni che solennemente ed ipocritamente hanno assunto in campagna
elettorale.
Al sindaco e alla sua maggioranza sono bastati pochi mesi per azzerare il clima di diffusa fiducia e la sommatoria di consenso elettorale che li aveva premiati.
I cittadini hanno ‘scoperto’ oggi, quello che molti di loro sapevano già.
Leggere l’intervento del Sindaco La Salvia dopo un consiglio deludente, nel quale la maggioranza ha aumentato le tasse per i cittadini di Canosa, seppure sarcasticamente, è stata l’unica occasione per sorridere.
Probabilmente, come è plausibile, l’intervento è stato predisposto prima dei lavori del consiglio. Non crediamo, che oggi, il Sindaco confermerebbe le stesse affermazioni. Non crediamo sia ancora in grado di confutare quanto da noi imputato agli attuali amministratori, biasimandoli come lui dice di “faciloneria, impreparazione e falsità”, dopo tutti gli improperi che prima e per tutto il tempo dalla campagna elettorale, sino ad oggi sono stati rivolti all’operato ed a chi ha rappresentato la precedente Amministrazione del Sindaco Ventola.
Alle tante domande ed a queste accuse, Sindaco e maggioranza, alla presenza dei tecnici comunali che certificano gli atti e, anche quelli dei 10 anni dell’Amministrazione di centrodestra, ha avuto il coraggio di prendere la parola e confutare punto per punto. Sguardi smarriti e sfuggenti, teste basse tipiche di chi sa di aver fatto più di una “marachella”, è dir poco. Qualche incauto ed abbozzato tentativo, ci ha solo consentito di fornire dettagli e delucidazioni sui programmi e sulle realizzazioni del passato.
Grazie alla presenza dell’ex Sindaco, il Consigliere Comunale Francesco Ventola, come centrodestra abbiamo dimostrato i rischi cui si andava incontro ritardando le attività già avviate nella scorsa legislatura(PUG, Piano Recupero Periferie, Contratto Quartiere zona Castello, ….), a causa di una Amministrazione che, in Consiglio comunale, è rimasta silente e stordita, apparsa incapace di avanzare proposte, di tracciare un programma concreto per la Città.
L’Amministrazione La Salvia ha difeso la manovra di salasso ai canosini e non ha votato l’ordine del giorno dell’opposizione che voleva impegnali a ridurre la tassazione nella seduta del Bilancio, utilizzando l’avanzo di gestione 2011, avanzo di gestione della precedente Amministrazione, in attivo e certificato. Altro che pareggio, perdita o buchi di bilancio.
Ma noi, non ci arrenderemo. Abbiamo già costretto l’Amministrazione La Salvia a ridimensionare le aliquote IMU, invitandoli a rifare i conti,continueremo a farlo utilizzando ogni mezzo.
Avremmo voluto far vedere ai cittadini quello che è successo nella seduta del Consiglio comunale perché sappessero, ma chissà perché, proprio in questa occasione l’Amministrazione attuale non ha ritenuto utile trasmettere una seduta così importante in diretta o sul sito ufficiale in forma registrata.
Intanto, altri quesiti aspettano risposta: come mai si è tassato così tanto? È vero che dalle tasche dei canosini arriverebbero più soldi di
quelli necessari per compensare i minori trasferimenti di quest’anno del Governo centrale Monti e del Governo regionale Vendola? Come abbiamo detto sull’IMU per i terreni agricoli, lo diciamo ancora una volta per le altre aliquote e l’addizionale IRPEF: rifate meglio i conti perché forse
continuate a sbagliare.
Il Capogruppo PdL al Consiglio comunale, Mariangela Petroni
Al sindaco e alla sua maggioranza sono bastati pochi mesi per azzerare il clima di diffusa fiducia e la sommatoria di consenso elettorale che li aveva premiati.
I cittadini hanno ‘scoperto’ oggi, quello che molti di loro sapevano già.
Leggere l’intervento del Sindaco La Salvia dopo un consiglio deludente, nel quale la maggioranza ha aumentato le tasse per i cittadini di Canosa, seppure sarcasticamente, è stata l’unica occasione per sorridere.
Probabilmente, come è plausibile, l’intervento è stato predisposto prima dei lavori del consiglio. Non crediamo, che oggi, il Sindaco confermerebbe le stesse affermazioni. Non crediamo sia ancora in grado di confutare quanto da noi imputato agli attuali amministratori, biasimandoli come lui dice di “faciloneria, impreparazione e falsità”, dopo tutti gli improperi che prima e per tutto il tempo dalla campagna elettorale, sino ad oggi sono stati rivolti all’operato ed a chi ha rappresentato la precedente Amministrazione del Sindaco Ventola.
Alle tante domande ed a queste accuse, Sindaco e maggioranza, alla presenza dei tecnici comunali che certificano gli atti e, anche quelli dei 10 anni dell’Amministrazione di centrodestra, ha avuto il coraggio di prendere la parola e confutare punto per punto. Sguardi smarriti e sfuggenti, teste basse tipiche di chi sa di aver fatto più di una “marachella”, è dir poco. Qualche incauto ed abbozzato tentativo, ci ha solo consentito di fornire dettagli e delucidazioni sui programmi e sulle realizzazioni del passato.
Grazie alla presenza dell’ex Sindaco, il Consigliere Comunale Francesco Ventola, come centrodestra abbiamo dimostrato i rischi cui si andava incontro ritardando le attività già avviate nella scorsa legislatura(PUG, Piano Recupero Periferie, Contratto Quartiere zona Castello, ….), a causa di una Amministrazione che, in Consiglio comunale, è rimasta silente e stordita, apparsa incapace di avanzare proposte, di tracciare un programma concreto per la Città.
L’Amministrazione La Salvia ha difeso la manovra di salasso ai canosini e non ha votato l’ordine del giorno dell’opposizione che voleva impegnali a ridurre la tassazione nella seduta del Bilancio, utilizzando l’avanzo di gestione 2011, avanzo di gestione della precedente Amministrazione, in attivo e certificato. Altro che pareggio, perdita o buchi di bilancio.
Ma noi, non ci arrenderemo. Abbiamo già costretto l’Amministrazione La Salvia a ridimensionare le aliquote IMU, invitandoli a rifare i conti,continueremo a farlo utilizzando ogni mezzo.
Avremmo voluto far vedere ai cittadini quello che è successo nella seduta del Consiglio comunale perché sappessero, ma chissà perché, proprio in questa occasione l’Amministrazione attuale non ha ritenuto utile trasmettere una seduta così importante in diretta o sul sito ufficiale in forma registrata.
Intanto, altri quesiti aspettano risposta: come mai si è tassato così tanto? È vero che dalle tasche dei canosini arriverebbero più soldi di
quelli necessari per compensare i minori trasferimenti di quest’anno del Governo centrale Monti e del Governo regionale Vendola? Come abbiamo detto sull’IMU per i terreni agricoli, lo diciamo ancora una volta per le altre aliquote e l’addizionale IRPEF: rifate meglio i conti perché forse
continuate a sbagliare.
Il Capogruppo PdL al Consiglio comunale, Mariangela Petroni
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