Ad aprile è partita
in tutta Italia la campagna per la raccolta firme a favore della Legge di iniziativa
popolare Rifiuti Zero. Anche nella Provincia Barletta – Andria – Trani si è
costituta una Rete composta da movimenti, associazioni e singoli cittadini che
ha dato vita ai coordinamenti cittadini di Barletta, Trani, Andria, Margherita
di Savoia, Canosa di Puglia e Bisceglie.
Ricordiamo che ai
sensi della Legge regionale 20 agosto 2012 , n° 24 “Rafforzamento delle pubbliche funzioni nell’organizzazione e nel governo
dei Servizi pubblici locali” (relative delibere di Giunta regionale e
Regolamenti), i Comuni pugliesi sono chiamati ad istituire su base provinciale
gli ATO (Ambiti Territoriali Ottimali) che sono tenuti a decidere sulla gestire
l’impiantistica dedicata alla gestione dei rifiuti.
All’interno degli ATO
è previsto un determinato numero di ARO (Ambito di Raccolta Ottimale) che si
dedicheranno ai soli servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei rifiuti. L’ATO
della Provincia Barletta – Andria – Trani prevede 3 ARO: ARO 1 (Bisceglie,
Trani e Barletta), ARO2 (Andria, Canosa di Puglia, Minervino e Spinazzola) e
ARO3 (Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli).
In seno all’ARO1, i
rappresentanti del comitato nazionale promotore Legge di Iniziativa Popolare
‘Rifiuti Zero: per una vera società sostenibile’, Alessandro Zagaria, in
qualità di portavoce per la Regione Puglia, Sabrina Salerno, in qualità di
portavoce per la Provincia Barletta – Andria – Trani e per il Comune di
Barletta, Anna Rossi, in qualità di portavoce per il Comune di Trani, e Pietro
Pasquale, in qualità di portavoce per il Comune di Bisceglie, hanno
protocollato all’attenzione del Sindaco (ognuno nel rispettivo comune di
appartenenza) un documento al fine di essere convocati all’incontro che a breve
dovrebbe svolgersi per la valutazione della Strategia Rifiuti Zero.
La proposta di
incontro parte dal Sindaco di Trani. Luigi Riserbato, in seguito agli inviti
ricevuti dal coordinamento cittadino di Trani di avviare un processo politico
–istituzionale volto a valutare l’adesione alla Strategia Rifiuti Zero, ha invitato
i sindaci di Bisceglie, Vincenzo Spina, e di Barletta, Pasquale Cascella, ad
incontrarsi per esaminare congiuntamente la proposta inoltrata dal
coordinamento suddetto.
Dinanzi
all’esclusione da tale invito, i coordinamenti attivi nelle 3 città appartenenti
all’ARO1 hanno presentato formale richiesta per poter partecipare all’incontro
ritenendo che nessuno, più delle realtà impegnate nel sostenere e promuovere la proposta di
Legge Rifiuti Zero, possegga i requisiti adeguati per porsi come interlocutore in grado di fornire ogni
chiarimento e approfondimento sul contenuto della Legge in questione, che
apparirebbe altrimenti piuttosto complesso.
Questo anche per
assicurare l'informazione continua e trasparente alle comunità in materia di
ambiente e rifiuti, secondo quanto prescritto dalla Carta di Ottawa del 1986,
dal D. Lgs n. 502/2006, art. 13, dalla Carta di Aalborg del 1994, ed affinché i
cittadini siano messi in grado di controllare i determinanti di salute per la
promozione della salute stessa e di partecipare alla formazione delle decisioni
istituzionali per la gestione dei rischi ambientali e sanitari in tutte le fasi
connesse al ciclo dei rifiuti (Convenzione di Aarhus 26.6.1998, Direttiva
2003/35/CE, Direttiva “2008/98/CE).
L’auspicio è che, grazie
ad un pronto e sollecito riscontro, si possa, senza ulteriori indugi,
intraprendere un percorso virtuoso e legale, in cui istituzioni e cittadini
possano camminare, gli uni a fianco agli altri, verso il raggiungimento di un
auspicabile interesse comune.
Del Comitato
nazionale promotore Legge di Iniziativa Popolare ‘Rifiuti Zero: per una vera società sostenibile’:
Alessandro Zagaria,
portavoce per la Regione Puglia
Sabrina Salerno,
portavoce per la Provincia Barletta – Andria – Trani e per il Comune di
Barletta
Anna Rossi, portavoce
per il Comune di Trani
Pietro Pasquale,
portavoce per il Comune di Bisceglie
Nessun commento:
Posta un commento