Si completa, interessando anche altri
comuni della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Il progetto “L’amore per
l’ambiente si diffonde…a macchia d’olio”, che si propone di favorire le
attività di recupero e riutilizzo di oli e grassi vegetali e animali esausti di
provenienza domestica.
L’iniziativa - sancita da un Protocollo
d’Intesa tra Provincia, Gruppo Megamark, il C.O.N.O.E. (Consorzio Obbligatorio
Nazionale di raccolta e trattamento Oli e grassi vegetali e animali Esausti),
il Consorzio Ato Rifiuti Bacino BA/1, l’ Amiu Spa, la Raccolio Srl e la Nicola
Veronico Srl - si propone di favorire le
attività di recupero e riutilizzo di oli esausti di provenienza domestica.
Il progetto, avviato lo scorso anno
nei supermercati Dok e Famila del Gruppo Megamark, nei quali sono stati
allestiti spazi per la raccolta degli oli esausti dotati di tutte le
caratteristiche previste dalle normative vigenti, vedeva come “apripista” le
città di Trani (Supermercato Dok di Corso Vittorio Emanuele) e Bisceglie
(Supermercato Famila di via Padre Kolbe). Con il passare dei mesi era poi stato
esteso agli altri punti vendita Dok di Canosa, Andria e Barletta.
Oggi l’iniziativa si completa con
l’installazione di altri punti di raccolta dei restanti comuni della Provincia.
Nello specifico, sarà possibile,
ritirare la tanica per la raccolta degli oli esausti anche nei supermercati Dok
di Margherita di Savoia (via Canusium), Trinitapoli (via G. Carducci), San
Ferdinando di Puglia (via Togliatti) e Minervino Murge (via Tonino Bello ). Sempre
nei punti vendita, all’interno del supermercato o nell’area adibita a
parcheggio, i clienti troveranno anche le stazioni di raccolta degli oli
esausti, dotati di tutte le caratteristiche previste dalla normativa vigente.
Le società di raccolta oli consorziate
con il Conoe, Raccolio Srl e Nicola Veronico Srl, provvederanno al recupero e
riutilizzo dell’olio esausto raccolto.
Ad oggi il progetto “L’amore per
l’ambiente si diffonde…a macchia d’olio” ha consentito di raccogliere quasi quattromila tonnellate di oli esausti che, attraverso
processi di trattamento e rigenerazione, sono stati trasformati in componenti
per la produzione di biodiesel.
«Si parla tanto di rispetto
dell’ambiente e cultura della raccolta differenziata, ma è attraverso
iniziative come queste, dalla forte connotazione culturale, che si può
realizzare qualcosa di veramente concreto» ha spiegato il Presidente della
Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola, nel corso
dell’inaugurazione del punto di raccolta Margherita di Savoia.
«Ringrazio il Gruppo Megamark e le
altre realtà che hanno collaborato a questo atto d’amore nei confronti del
nostro ambiente - ha spiegato l’Assessore alle Risorse naturali, Politiche
ambientali e Difesa del Suolo Gennaro Cefola -. Abbiamo attivato nei
supermercati della Provincia i centri di raccolta degli olii esausti ed invito
i nostri concittadini a richiedere le taniche distribuite gratuitamente in
questi esercizi commerciali, ed a conferire gli oli esausti prodotti da utenze
domestiche negli appositi contenitori per la raccolta che si troveranno
all’interno dei supermercati. Sono davvero tantissimi quelli che lo stanno già
facendo e la cosa ci rende orgogliosi».
«Siamo soddisfatti dei risultati
raggiunti - ha dichiarato Giovanni Pomarico, presidente del Gruppo Megamark -
ma soprattutto siamo orgogliosi dei nostri clienti, che stanno dimostrando
attenzione e sensibilità per ambiente in cui viviamo. Siamo convinti che semplici gesti di
quotidiana civiltà siano imprescindibili per una realtà urbana più sostenibile.
E’ un dovere di tutti, cittadini, aziende e istituzioni, promuovere, attraverso
attività di informazione e sensibilizzazione, la cultura della sostenibilità e
tradurla, poi, in comportamenti concreti e socialmente responsabili».
«Ringrazio il Cavalier Pomarico per
aver sostenuto questa lodevole iniziativa ed il Presidente della Provincia
Francesco Ventola, che sta dimostrando grande attenzione nei confronti delle
tematiche ambientali di questo territorio» ha invece commentato il Sindaco di
Margherita di Savoia Paolo Marrano, mentre l’Assessore comunale all’Ambiente
Leonardo Lamonaca ha parlato di «gesto di civiltà e di educazione ambientale,
che invoglia il cittadino a non sversare nella condotta fognante un liquido che
mette a repentaglio l’impianto di depurazione risultando pertanto una delle
fonti principali di inquinamento del nostro mare».
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