“Lo staff del sindaco non lavora gratis; i componenti dell’ufficio di supporto devono avere un contratto”. È quanto sottolinea il sindacato SULPL(Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), contestando la legittimità dei decreti n. 58/64 e 83, relativi al conferimento dell’incarico di collaboratore dell’Ufficio-Staff del sindaco a titolo gratuito e volontario.
A firmare la lettera inviata al primo cittadino di Margherita di Savoia, alla giunta e al prefetto della provincia di Barletta-Andria-Trani, è il segretario generale aggiunto Sulpl,Nicola De Vincenziis, appena destituito dalla carica di comandante della Polizia Municipale.
“Dato atto che alla data di oggi (7 agosto 2013, ndr) nulla è cambiato - si legge nella nota -, è doveroso da parte dello scrivente, nella sua qualità di dirigente sindacale, riportare alcuni riferimenti legislativi a supporto di quanto già ampiamente verbalmente riferito tramite alcune sentenze e deliberazioni”. A questo proposito, il segretario cita l’art. 90 del D. Lgs 267/2000, che, alla luce delle più recenti sentenze e delibere da parte di alcune sezioni regionali della Corte dei conti, disciplina le assunzioni negli uffici di supporto agli organi di direzione politica (Leggi lettera integrale).
Il sindacato chiede quindi di predisporre gli atti consequenziali per la revoca dei decreti 58/64 e 83, appellandosi a ognuno dei destinatari secondo le proprie competenze
Fonte Corriere dell'Ofanto
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