“L’art. 40 dello Statuto comunale parla chiaro- prosegue Damiani- : entro tre mesi dall’insediamento il Sindaco presenta le linee programmatiche da sottoporre all’attenzione del Consiglio Comunale che si esprime sullo stesso con proposte, contributi e osservazioni.
Tra i principali propositi enunciati dal Sindaco Cascella in diverse adunanze pubbliche, la discontinuità politico-amministrativa anche sui tempi della politica, ha rappresentato il punto principale dei suoi interventi ma, l’evoluzione della situazione di questi primi mesi fa intuire come l’amministrazione sia avvitata sui medesimi comportamenti del passato, in barba a quel rinnovamento etico di cui in campagna elettorale Cascella si era fatto garante”, incalza l’esponente Pdl.
“Il programma amministrativo presentato in campagna elettorale sul quale è stato chiesto il consenso della città non rappresenta più le intenzioni del Sindaco e di tutto il centro-sinistra barlettano? Non sono questioni di poco conto, la possibilità di confrontarsi sulle scelte che il nuovo corso politico dell’Amministrazione Cascella vorrà dare alla città, rappresentano anche per l’opposizione di centro-destra un serio banco di prova sul quale misurarsi”, conclude la nota.
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