Domani, martedì 15 ottobre, il
Consiglio regionale pugliese sarà nuovamente chiamato ad esprimersi, dopo il
rinvio della scorsa settimana, sul Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti
Urbani.
Una seduta di vitale importanza per il
territorio della Provincia di Barletta - Andria - Trani, poiché all’interno del
Piano sono previsti l’accorpamento dell’Ambito Territoriale Ottimale della Bat
con quello di Bari e la discarica di Grottelline a Spinazzola.
«Come ho già fatto la scorsa settimana,
parteciperò ai lavori del Consiglio regionale per ribadire la nostra
contrarietà sia all’accorpamento degli Ato che alla nascita della discarica di
Grottelline - ha affermato il Presidente della Provincia di Barletta - Andria -
Trani Francesco Ventola -. Accorpare il nostro Ato a quello di Bari
significherebbe, come più volte affermato, far gravare l’emergenza rifiuti del
barese sul nostro territorio, che invece in questi anni ha saputo dimostrarsi
particolarmente virtuoso in materia di gestione e smaltimento di rifiuti».
C’è tanta attesa, dunque, anche per la
decisione che il Consiglio regionale vorrà assumere nei riguardi della
discarica di Grottelline a Spinazzola.
Proprio stamani, intanto, il Consiglio
comunale di Spinazzola, ha proposto alla Regione Puglia alcune osservazioni di
natura integrativa al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR) miranti
all'accoglimento degli ulteriori valori paesaggistici dell'area ricadente nel
territorio comunale di Grottelline.
«Osservazioni che vanno nella
direzione di tutelare e salvaguardare il territorio - ha spiegato il Presidente
Ventola - di cui la Regione non può non tenere conto. La demagogia la lasciamo
ad altri: non abbiamo mai assunto una posizione preconcetta contro la nascita
di discariche, ma riteniamo che quella di Grottelline non abbia alcuna utilità,
se non quella di far fronte all’emergenza rifiuti di altri territori. E noi non
siamo disposti a diventare il mondezzaio della Puglia».
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