E’ notizia di poco tempo fa quella che la Food Standards Agency del Regno Unito ha assegnato il bollino rosso all’olio extra vergine d’oliva. La FSA è un dipartimento governativo non ministeriale del governo del Regno Unito. E ‘responsabile per la protezione della salute pubblica in relazione al cibo in tutto il Regno Unito ed è guidato da un consiglio nominato ad agire nel pubblico interesse. Ha sede a Londra, di fronte alla stazione della metropolitana di Holborn , con gli uffici nazionali di Scozia , Galles e Irlanda del Nord. Quello del bollino rosso all’olio extravergine è un duro colpo alla produzione nostrana, oltretutto alla produzione di un prodotto in realtà salutare ed inserito ufficialmente nella dieta mediterranea.
L’Olio Extravergine di Oliva apporta molte micro-molecole essenziali (vitamine liposolubili – tocoferoli e B-carotene), o comunque molto, utili per l’organismo umano (fitosteroli e polifenoli), alcune di queste molecole contribuiscono, assieme ai tipici acidi grassi, a determinare le proprietà chimico-fisiche del prodotto finito (antiossidanti). Alcuni studi hanno dimostrato un effetto positivo verso il sebo cutaneo grazie alle relative caratteristiche emollienti e sebo-ricostitutive; inoltre, pare che la porzione NON saponificabile vanti anche un’importante azione positiva sul trofismo cutaneo grazie alla stimolazione dei processi riparativi sul derma e sull’epidermide. (Fonte).
Un prodotto che quindi ha ricevuto ingiustamente un tentativo di semi boicottaggio (per motivi poco spiegabili) da parte della Gran Bretagna. Proprio a causa di ciò, il cittadino portavoce Giuseppe D’Ambrosio ha inviato al Ministro per le Politiche Agricole e Forestali un’interrogazione parlamentare a proposito del nostro olio extra – vergine che riportiamo qui sotto:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Al Ministro delle politiche agricole e forestali per sapere – premesso che:
- La Food Standards Agency del Regno Unito ha assegnato il bollino rosso all’olio extra vergine d’oliva.
- Nella Gran Bretagna è in vigore da qualche tempo un sistema grafico indicante la salubrità degli alimenti, gestito dalla Food Standards Agency. Dal colore verde al rosso, cioè dal più salubre e consigliato, al più malsano e da evitare, o quantomeno da utilizzare solo in maniera occasionale.
- La predetta agenzia inglese ha assegnato all’olio extra vergine d’oliva, re delle dieta mediterranea, il bollino rosso, catalogandolo sostanzialmente come un prodotto malsano.
- L’olio extra vergine di oliva è, come ricordato dal coordinatore dell’associazione “Città dell’olio” della Regione Puglia, “alimento portante della nostra dieta mediterranea, recentemente riconosciuta patrimonio
dell’umanità dall’Unesco”;
- Tale classificazione quasi certamente produrrà una ricaduta negativa sulle esportazioni verso quel Paese, con danni per il settore olivicolo.
Quali interventi urgenti si intendono porre in essere a difesa dell’olio extra vergine di oliva, prodotto dalle indiscutibili qualità nutrizionali e salutistiche, e del comparto olivicolo italiano.
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