TRINITAPOLI : Con Renzi cambia verso all’Italia. Con Cuperlo Fatti partoriti da Idee e non spot partoriti da slogan !

Parte la sfida a Trinitapoli tra il "Giovane - Rottamatore" Renzi e il "Giovane di sinistra" Cuperlo. Ma a Trinitapoli la posta in palio è anche la democrazia e la partecipazione.

Il comitato di Renzi a Trinitapoli lancia il suo appello all'elettorato con queste parole :

"L'Italia può diventare in dieci anni il Paese guida dell'Europa. L'Italia può esportare nel mondo la sua bellezza e i suoi prodotti. L'Italia può combattere il declino economico, scommettendo sul futuro. Il tutto a una sola condizione: che la politica faccia le cose sul serio. Come non è avvenuto in questi anni, come non è avvenuto in questi mesi.

E’ questo il messaggio che lancia il Comitato Trinitapoli per Matteo Renzi alla vigilia delle Primarie (aperte a tutti) di domenica 8 dicembre che si terranno presso l’Auditorium dell’Assunta, dalle 8 alle 20.

Crediamo che questa sia la volta buona. L'8 dicembre abbiamo indetto un referendum sul futuro. E per cambiare l'Italia, bisogna iniziare cambiando il PD.

Questi i punti nevralgici del programma :

 1. Una radicale riforma delle istituzioni politiche

2. Piano per il lavoro, jobs act. 

3. Cambiare le regole dell'Europa. 

Votando Matteo Renzi !

Comitato Trinitapoli per Matteo Renzi"

Il comitato Trinitapoli per Gianni Cuperlo risponde così' , arringando, tutto il popolo della sinistra trinitapolese:

"Scegliere Gianni Cuperlo ci è sembrata la scelta più logica quindi conseguenziale, solo per il fatto che Cuperlo è di un altro livello e statura politica, rispetto al principale avversario Renzi. 

Cuperlo è riuscito, in questa campagna per le primarie, ad emozionare il cuore e la mente delle persone parlando concretamente della sua visone del Partito Democratico, partecipato, condiviso, eticamente irreprensibile e votato a combattere ingiustizie e diseguaglianze. 

Moderno e ancorato ai valori della sinistra  che non può essere "il volto più presentabile della destra" ma deve essere la sinistra. Un programma molto concreto e chiaro su argomenti molto importanti come il lavoro, i corpi sociali, l'economia, il mezzogiorno, i diritti civili, le partite iva e le piccole imprese.

Il nostro è un giudizio di parte, naturalmente, ma per il nostro comitato, la scalata di Renzi è sembrata quella di un blogger che ha finito le battute e continua a ripetere gli stessi slogan perchè non riesce o non vuole andare più in profondità.

Oppure di chi registra e denuncia, e questo è positivo, tante ingiustizie e cose che non vanno e che gli vengono suggeriti da mail e sms ma che si limita a quello e a dire che tutto va cambiato ma senza dire come, in che direzione con che risorse, con quali maggioranze.

La lista della spesa la sanno fare tutti e Renzi sicuramente la sa declamare meglio di chiunque altro ma non si sposta mai dalla lista della spesa anche perchè l'agglomerato multiforme che lo sostiene ad ogni decisione presa si sfalderebbe come neve al sole.

Ad esempio che avrebbero detto o fatto Franceschini, Letta, Veltroni, Fioroni, Fassino, Bassolino, De Luca, Burlando, ecc. se avesse fatto votare il PD contro la Cancellieri una volta divenuto segretario con il rischio di tornare al voto senza una nuova legge elettorale?

Proprio per la folta presenza di "grandi vecchi", diffidiamo i giovani dal credere che Renzi rappresenti totalmente il nuovo, ma forse rappresenta più  che altro un giovane "Dorian Gray", dalle sembianza Berlusconiane.

Per questi motivi e tanti altri, noi scegliamo Gianni Cuperlo !"