Son passati 70 anni da
quando, era il 2 Febbraio del 1944, Monsignor Giuseppe di Donna, vescovo di
Andria, promulgò il decreto con il quale istituì la Parrocchia di Santa Maria
Vetere, già convento dei frati minori francescani. Tale decisione fu concordata
con l’allora Ministro Provinciale fra Agostino Castrillo. E’ bello ricordare
queste due grandi figure che hanno istituito la nostra comunità parrocchiale,
infatti entrambi sono ora Venerabili Servi di Dio.
La chiesa francescana di
Santa Maria Vetere, posta all’estrema periferia di Andria dalle parti della via
per Castel del Monte, è tra le più antiche della città. Venne costruita verso
la fine del 1300, infatti da documenti storici si rileva che nel 1398 nel
convento dei Minori Osservanti di Santa Maria Vetere moriva in odore di Santità
un certo frate Onorato sacerdote. Il
convento di Santa Maria Vetere, sebbene costruito dopo quello dei Minori
Conventuali di Andria, come si rileva da una Bolla di Papa Eugenio IV del 1438,
che parla del “Cenobio di Santa Maria Vetere” era uno dei più importanti della
Provincia Monastica di San Nicola infatti in questo convento risiedeva il
Ministro Provinciale.
Non si può dubitare,
comunque dell’attività religiosa e sociale che la comunità francescana svolgeva in una zona periferica, dove era
sviluppato un agglomerato umano a carattere contadino e popolare. Lo testimonia
la lettera di mons. Lombardi, Vescovo di Andria, indirizzata a S.E. il duca di
Canzano, Intendente della Provincia di Bari, in data 2 Giugno 1811, in cui si
metteva in rilievo l’importanza che in un “frequentatissimo
e popolato Borgo della Città” aveva l’intensa attività svolta da 16 tra
sacerdoti e laici (del Convento); per cui fu evitata la confisca prevista con
la legge murattiana del 1809. Ma poco dopo di mezzo secolo con decreto del 1
Luglio 1866 venivano chiusi tutti i Chiostri in Italia, e chiudeva anche questo
di Santa Maria Vetere. I frati ne fecero ritorno a inizi del 1900 e nel 1908
padre Nicola Locantore fece costruire accanto alla Chiesa, un nuovo fabbricato.
Creata la parrocchia nel
1944 con una popolazione di 2000 anime, fu nominato parroco fra Emilio Racanelli,
il quale celebrò la sua immissione canonica nella Solennità di San Giuseppe il 19
Marzo 1944. Seguirono fra Albano
Bonaventura (Ottobre 1949-Luglio 1952), fra Egidio Costantino (Agosto
1952-Agosto 1961), fra
Virgilio Ciaburri (Settembre
1961-Luglio 1964), fra
Innocenzo Maiorano (Agosto 1964 -Settembre 1965), fra Michele Iascone (Ottobre
1965-Settembre1970),
fra Albano Bonaventura
(II mandato Ottobre
1970- Febbraio 1975), fra
Vincenzo de Filippis (Marzo 1975-Agosto1994),
fra Nicola Andreola (Settembre1994-
Agosto1998), fra Pio
Capri (Settembre1998- Agosto 2009),
fra Vito Nicola Bracone (11
Ottobre 2009- 31 Agosto 2012) e dal Settembre 2012 fra Rocco Iacovelli coadiuvato
da fra Giovanni Dicosola e fra Michele Romano.
Presso
la nostra parrocchia operano diversi gruppi:
storica è la presenza del Terz’ Ordine Francescano (comprendente O.F.S, Gi.fra,
Adolescenti Gi.fra, Araldi) e dell’ Azione
Cattolica (costituita da AC
Adulti, Giovani, Giovanissimi e ACR). Un’attenzione pastorale è riservata alle
famiglie attraverso il Gruppo
Famiglia, mentre per i più piccoli oltre l’attività di Catechismo c’è l’oratorio
Parrocchiale “OSFA” un luogo di crescita, uno spazio dedicato alla maturazione
umana e alla crescita nella fede delle nuove generazioni. Sono presenti in
parrocchia anche l'Apostolato della Preghiera e la Piccola Famiglia
Francescana.
Nell’Anno del Signore 2014, la
nostra Parrocchia celebrerà il suo Giubileo, un Anno di grazia, di
riconciliazione e di memoria, non semplicemente il giubileo di una istituzione,
ma il giubileo di tutti, la festa e l’anniversario di tutti i battezzati che
insieme formano la Chiesa di Cristo Gesù, il Figlio Unigenito di Dio Padre. Un
anno giubilare è sempre un’occasione provvidenziale per ritornare alla Sorgente
della grazia, il Signore Gesù.
La comunità dei frati minori,
che da sempre guida la parrocchia, assieme al Consiglio Parrocchiale ha deciso
di istituire una Commissione, composta dai laici e frati, alla quale è stato
affidato il compito di pensare, formulare e portare a termine le celebrazioni e
iniziative che la comunità parrocchiale vivrà.
La Commissione giubilare è
stata presentata alla Comunità Parrocchiale il 16 Aprile 2013 durante la
Celebrazione Eucaristica in occasione della festa della dedicazione della Chiesa
parrocchiale.
L’anno giubilare inizierà il 1 Febbraio 2014 con la festa dei
consacrati. La cerimonia sarà celebrata nella nostra chiesa parrocchiale e
vedrà la presenza del Vescovo che aprirà solennemente il Giubileo e, terminerà
il 2 Febbraio 2015 con
l’anniversario del 71°anno.
Lo slogan che ci guiderà in
questo cammino sarà “Per una città salda
e compatta”; espressione, questa, tratta
dal salmo 122 con cui Davide descrive
Gerusalemme: essa diventa un luogo -
simbolo universale, perché si tratta di una città, di un luogo di incontro, un
luogo di relazioni molteplici, dove i diversi si ritrovano. Quindi l' umanità
non va verso una dispersione, ma verso
un luogo nel quale tutti si incontreranno, si capiranno, intesseranno rapporti
reciproci, città salda, perché
fondata sulla roccia, sulla vera fede; compatta
poiché c’è unità, comunione, città che è anche il luogo di incontro con
Dio, fondata sulla giustizia, sull’amore e sulla pace! Questo dovrebbe essere
l’auspicio, il dovere di ogni cristiano: costruire, edificare una città
dell’amore.
La finalità del
cammino dell’ Anno Giubilare, è quella di far capire a tutti che la parrocchia
deve essere intesa come una famiglia di famiglie: va pertanto, riconosciuta
alla famiglia una dimensione ecclesiale e,
alla parrocchia una dimensione familiare. La parrocchia deve prendere la
famiglia come immagine/esempio del suo essere comunione,deve adottare nella sua
vita e nei suoi organi lo stile familiare, che privilegia l'attenzione alle
persone, la comunicazione reciproca e le relazioni interpersonali.
Un ruolo importante deve avere la Fede in
ciascuno di noi: essa ci apre il cammino e accompagna i nostri passi nella
storia; viceversa la comunità parrocchiale diviene statica. La Fede si
trasmette di generazione in generazione, attraverso una relazione con gli altri
che ci hanno preceduto nel corso della storia e che attraverso il proprio
ministero hanno guidato e formato la comunità parrocchiale, ecco perché è
importante fare memoria del passato per poi guardare al futuro in cui
trasmettere la storia di una comunità unita a Dio.
La comunità
parrocchiale si impegna a vivere il Giubileo
come tempo di Dio: un tempo in cui considerare Dio nella nostra vita, un
tempo durante il quale Dio ci mette in condizione di riscattarci. Ciascun
parrocchiano deve vivere la Comunità Parrocchiale come la propria casa e, come
in una vera famiglia, l’assenza di un figlio o
di un membro si ripercuote sull’intero nucleo, così l’assenza di un solo
parrocchiano manca all’intera comunità.
Sabato
1 Febbraio alle ore 17.30: Corteo con cavalli, trombe, tamburi e
coro di bambini che annuncerà l’apertura dell’anno giubilare e che percorrerà
le seguenti vie:
Chiesa(Partenza)
via Arimondi, Via Brunforte, via Francesco II del Balzo, Via Medaglia d’oro
Lorusso, Via Mons. Emanuele Merra, Via Avv. Vito Sgarra, via Ing. Riccardo
Ceci, via Med. d’oro Lorusso, Via Domenico Bolognese, Via Padre Savarese,via
Dante di Nanni, Via Murge, Via Magg. Galliano, Chiesa (Arrivo)
Sabato
1 Febbraio alle ore 19.00 Solenne Celebrazione Eucaristica
presieduta da S.E.Mons. Raffaele Calabro Vescovo di Andria
Domenica
2 Febbraio Ore 11.00: AuguriAmo la
Parrocchia: momento di festa in piazza Santa Maria Vetere
Domenica
2 Febbraio Ore 18.30: Cortei di Luce che partiranno da quattro
punti diversi del quartiere e percorreranno le seguenti vie :
1.
Partenza
da via Gen Arimondi: percorrerà la stessa via fino a raggiungere la chiesa
2.
Partenza
da via Mons. Merra angolo Cap. Nicola Cicco percorrerà Via Cap. Nicola Cicco,
Via Prof Riccardo Jannuzzi- Via Arimondi e arrivo in Chiesa;
3.
Partenza
da via Dante di Nanni angolo via Padre Savarese: percorrerà via Padre Savarese
–piazza Santa Maria Vetere e arrivo in Chiesa;
4.
Partenza
da Via Barattieri angolo via Sosta San Riccardo: percorrerà via Barattieri- via
Magg. Galliano -piazza S.M.Vetere e
arrivo in Chiesa;
Domenica 2 Febbraio alle ore 19.00 Solenne
Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Gianni Massaro Vicario della
Diocesi di Andria.
Tutta la comunità
parrocchiale e diocesana si senta coinvolta in questo lieto evento.
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