Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

giovedì 16 gennaio 2014

BISCEGLIE : SCELTA CIVICA dice : "No all’impianto di compostaggio (!inceneritore!)"

Scelta Civica per Bisceglie all’attacco: “Non produrrebbe nessun benefit per la comunità biscegliese ma solo per le tasche di qualcuno”

Inquinamento atmosferico e ambientale (solo danno per la Città!!) con possibili ricadute sulla salute dei biscegliesi !!. Sono le motivazioni che con determinazione, dopo un attento ed approfondito studio del progetto svolto in sezione ,  senza se e senza ma,  Marco Di Leo, consigliere comunale e capo gruppo di Scelta Civica per Bisceglie,  ha espresso un secco “no” all’impianto definito a progetto  di “compostaggio con trattamento aerobico e anaerobico dei rifiuti ..”,  durante il consiglio comunale straordinario tenutosi su richiesta di consiglieri comunali di cui lo stesso Di Leo è stato il primo firmatario con i colleghi di maggioranza.
“Le sostanze contenute nelle emissioni dell’impianto, che si presentano sotto forma di polveri, gas e vapori, sono acidi grassi, sostanze aromatiche (contenenti uno o più anelli benzemici, che sono la causa di leucemie e tumori), pcb, diossine e metalli, quali cadmio, cromo, mercurio, piombo”, ha sottolineato Marco Di Leo. “E poi ancora ammoniaca, metano, ossido nitroso. Tutte sostanze cancerogene, teratogene (ovvero che possono propiziare malformazioni nel feto durante la gravidanza) e mutagene (cioè che possono favorire mutazioni genetiche), potenzialmente molto pericolose per i cittadini, sottoposti al rischio di inalazione, contatto diretto ed ingestione diretta e indiretta, quest’ultima attraverso la catena alimentare”.
Poi il consigliere comunale di Scelta Civica per Bisceglie ha analizzato i pericoli di inquinamento ambientale. “La vasca, che dovrebbe ovviare all’assenza di rete fognaria, con il passare del tempo e con un’usura elevata, porterà senza ombra di dubbio alla dispersione di liquami nel sottosuolo, provocando un elevato rischio di inquinamento dei terreni circostanti e della falda acquifera. Nel progetto è prevista una ” torcia di combustione”  del biogas per il gas da surplus prodotto dal processo di fermentazione dei rifiuti. Non vi è chiarezza però sulla pericolosità dell’emissione in atmosfera di eventuali fumi e relativi composti oltre alle certe emissioni odorigene peraltro in una zona attigua alla presenza del depuratore fognario cittadino”.
“Si tenga conto che il Piano Regionale dei Rifiuti Solidi Urbani non prevede alcuna localizzazione di impianti di compostaggio nel Comune di Bisceglie; che l’impianto in progetto  avrebbe una potenzialità di trattamento di rifiuti indifferenziati  di circa 250.000 t/a raccogliendo gli stessi dalle province di Bari  BAT e Foggia, a fronte di una produzione della Bat di 55.000 t/a; che anche l’Arpa ha già espresso parere sfavorevole in seno alla commissione ambientale provinciale  Bat, unico organismo preposto alla Concessione Unificata di Valutazione ambientale ed eventualmente “autorizzazione” per la realizzazione del progetto, come precisato dall’assessore ai lavori pubblici di Scelta Civica,  Vincenzo Valente, raccomandando ai rappresentanti politici biscegliesi presenti in Provincia di seguire attentamente l’iter non ancora concluso presso la competente Commissione Provinciale.
Il Consiglio Comunale di Bisceglie, all’unanimità dei presenti (! assente al momento del voto il solo consigliere comunale del PD, già candidato sindaco,  Angarano !!!) ha votato il deliberato proposto dal Sindaco Francesco Spina che sancisce “la contrarietà alla realizzazione sul territorio del Comune di Bisceglie di qualsiasi tipo d’impianto di siffatta natura per il trattamento e chiusura del ciclo di trattamento dei rifiuti” al fine di salvaguardare la salute dei cittadini e non compromettere, attraverso inquinamento ambientale, le potenziali fonti di sviluppo economico della nostra città rappresentate dall’agro-alimentare e dal turismo.
Infine, fra le tante domande che ci poniamo una non trova adeguata risposta: come mai un’azienda leccese chiede  a Settembre 2012 di realizzare tale mastodontico impianto proprio a Bisceglie e, tra l’altro, in un sito dove la programmazione sanitaria regionale aveva già espresso indirizzo favorevole per la realizzazione del più grande ospedale del nord barese, raccogliendo la disponibilità dichiarata dal Sindaco Spina a nome della Città? Questa istanza con specifica scelta del sito è accaduta per caso?
La nostra esperienza ci porta ad affermare che nella vita e specialmente nella politica nulla succede per caso!
Lasciamo che siano i  Cittadini Biscegliesi, a cui non manca l’intelligenza e non dimenticano, a dare una risposta come già hanno dimostrato di saper fare nel recente passato della vita democratica della nostra Città!
Noi così amiamo la nostra Bisceglie!

           
 Dalla Segreteria di
 Scelta Civica per l’Italia 

Sez. di Bisceglie

Nessun commento:

Posta un commento