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News dalle Città della BAT

martedì 4 febbraio 2014

ANDRIA : Tares 2013, richiesta incontro urgente.

Gentile sig. Sindaco, siamo a sottoporre alla sua cortese attenzione l’incresciosa situazione venutasi a determinare dopo che le imprese e i cittadini, in verità non ancora tutti, hanno ricevuto i bollettini con l’invito al pagamento della Tares 2013. Abbiamo preso atto della rassicurazione da parte del competente Assessore al ramo circa la proroga della scadenza del pagamento al 28 febbraio, originariamente prevista per il 31 gennaio scorso, ma tale rassicurazione non è sufficiente a dissipare gli enormi dubbi e disagi circa quest’ulteriore stangata in contrasto con le antecedenti e più autorevoli rassicurazioni fornite a tutti i cittadini e alle imprese che si aspettavano, al contrario, una sostanziosa riduzione dei versamenti avendo ottemperato appieno, anche oltre i buoni propositi e le buone intenzioni, ai propri doveri realizzando risultati storici ed impensabili rispetto alla raccolta differenziata dei rifiuti, dimostrando di fatto di essere rispettosi delle norme e soprattutto amanti dell’igiene e dell’ambiente, pur consapevoli degli enormi vantaggi economici dei quali avrebbe usufruito la Società che sua fortuna gestisce il servizio di raccolta e smaltimento.
Invece di vedersi ridurre la tassa, come promesso, è accaduto che sono pervenute le richieste di pagamento anche ai defunti, nonostante il cimitero in questi giorni sia restato chiuso a causa delle avverse condizioni meteorologiche, per proteggere la sicurezza dei cari estinti.
Abbiamo ascoltato ma a noi francamente non interessa il solito scaricabarile perché per noi Governo e Amministrazioni locali pari sono e uno è peggio delle altre perché quello che viene studiato scientificamente a tavolino tra politici aspiranti, navigati, consumati, riciclati, malandati, rottamati, risuscitati, rigenerati, ripristinati, raccomandati, centrifugati o strizzati è un’antica prassi che alla fine vede soccombere sempre gli stessi cioè il popolo e i contribuenti spesso ignari di manovre sottaciute attraverso le quali ognuno di quei politici cerca di pararsi il sedere, ma poi di nuovo tutti insieme a spartirsi il potere con l’accordo e la compiacenza di sindacati, di associazioni di categoria e di quelli che contrappongono alla vessazione e al decesso di decine di migliaia di imprese e di occupati le passeggiate romane camuffate da scioperi ed inutili proteste o manifestazioni.
A lei, Sindaco di Andria, chiediamo un incontro con la nostra rappresentanza perché sono veramente in tanti coloro che vogliono parlarle e chiederle cos’altro dobbiamo attenderci nell’immediato futuro, anche perché sapere prima di che morte morire ci serve almeno per sceglierci la bara in anticipo e pagandola anche meno, approfittando degli ultimi giorni di saldi.
Le assicuriamo, Sig. Sindaco, che nel corso dell’incontro non parleremo dei mille problemi occorsi ai cittadini in questi giorni, a cominciare dal ritardo nell’arrivo delle cartelle per finire ai numerosissimi errori e discordanze rispetto alle attribuzioni delle proprietà e degli immobili.
Non l’annoieremo con questi ragionamenti ma le proporremo invece la nostra visione delle cose che è diametralmente opposta rispetto ai meccanismi di pensiero adottati da burocrati e politici e siamo certi che quella nostra visione potrebbe anche essere portata direttamente a Roma dove chi non è malato continua a decidere sulla pelle dei cittadini agognanti.
Siamo certi, Sig. Sindaco, di trovare ascolto per capire le cose e soprattutto per decidere se rassegnarci silenti anche a questa ulteriore mattanza o cercare di capire se un’ultima, democratica e civile reazione possa ancora essere attuata o se anche quelle minime forme di democrazia sono state per sempre tumulate e definitivamente soppresse da chi ormai teme anche di confrontarsi allo specchio con se stesso, temendo la sua stessa ombra.
In attesa di un sollecito riscontro si porgono cordiali saluti chiedendo cortesemente che l’incontro venga fissato prima del giorno 28 febbraio, in orari pomeridiani, dopo le ore 17,00.

                                                                                             
                                                                                                                Il Presidente
                                                                                                    Associazione L.A.C. – Andria

                                                                                                       signor Vincenzo Santovito

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