Con
il nuovo anno, qualcosa è cambiato in Città, soprattutto nell’amministrazione e
nella maggioranza che ci amministra.
Le dimissioni farsa di Marmo, poi
quelle degli assessori, poi il ritorno della squadra e poi il silenzio tombale.
Non una parola dalla “nuova”
Giunta e dal Sindaco su quello che sta accadendo in Città e sul non rispetto
dello statuto comunale.
Silenzio
totale, quasi a dimostrare che in realtà c’è qualcosa che non va e, quindi, è
meglio non parlare per far cadere nel dimenticatoio il tutto e poi tornare alla
ribalta, come se nulla fosse successo.
Peccato che, ancora una volta,
questo silenzio sia stato interrotto da un nuovo arresto dell’ex assessore
Lotito, sostituito dall’Onorevole Fucci (chi l’ha visto?).
Una nuova pagina nera per tutta
la nostra comunità e, nonostante ciò, le Istituzioni continuano con la pratica
del silenzio.
Si potrebbe pensare che avessimo
gioito nel leggere questa notizia. Invece no, perché ancora una volta, a
pagarne le conseguenze, saranno sempre i cittadini, alle prese con le cartelle
di pagamento della Tares.
Caro Sindaco, i danni del suo
operato e del suo silenzio stanno affondando completamente la Città. Un suo
fedelissimo, non una, ma ben due volt,e è stato oggetto di provvedimenti di
custodia cautelare riguardante indagini sul servizio di raccolta dei rifiuti,
quasi a rafforzare il fatto che, il “sistema” è “corrotto” e che non ha
funzionato secondo i canoni della legalità e della trasparenza.
Noi, come abbiamo fatto in
passato, le chiediamo di DIMETTERSI perché non può continuare a far finta di
niente.
La nostra Città non merita tutto
questo. Ormai, sulle testate nazionali e non, Andria è rappresentata come la
Città del malaffare.
Noi sappiamo che non lo è, e per
questo, le chiediamo anche di costituire parte civile il Comune di Andria in
questo nuovo processo.
È un atto dovuto nei confronti di
tutti quei cittadini che stano pagando, non solo economicamente, colpe non
proprie e non vorremmo che Andria, dopo essere stata premiata come Comune riciclone,
venga premiata come Comune manettone.
f.to I
coordinatori di Sinistra Ecologia Libertà - Andria
Michele Lorusso - Valentina
Lomuscio
Il
consigliere comunale di Sinistra Ecologia Libertà –
Andria
Emanuele
Sgarra
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