BARLETTA : "TRA MOZART E BEETHOVEN, L'ARTE DEL QUINTETTO"

I SOLISTI DELLA SCALA E DI SANTA CECILIA

ACCOMPAGNATI AL PIANOFORTE DA ROBERTO PROSSEDA

AL CURCI DI BARLETTA

per la 30.ma Stagione Concertistica dell'Associazione "G. Curci"

Nuovo e attesissimo concerto del Cartellone della 30.ma Stagione Concertistica dell'Associazione Cultura e Musica "G. Curci" di Barletta.

Appuntamento , domenica 16 febbraio, porta ore 18,00 e inizio ore 18,30, con l'Ensemble dei Solisti della Scala e di Santa Cecilia,  con Francesco Di Rosa all'oboe, Fabrizio Meloni al  clarinetto,  Alessio Allegrini al corno, Gabriele Screpis al  fagotto.

I quattro musicisti che compongono questo gruppo sono considerati tra i migliori strumentisti a fiato del panorama mondiale.

Prime parti soliste da anni delle due orchestre più rappresentative del nostro paese, Teatro alla Scala e Accademia Nazionale di Santa Cecilia, spinti dalla passione per la musica, dall’amicizia che li lega da tempo  e dalla grande stima reciproca, hanno pensato di dar vita  a questo ensemble con l’intento di valorizzare il repertorio da camera che grandi compositori come Mozart o Beethoven hanno riservato a questo tipo di organico strumentale.

Ad accompagnarli al pianoforte il Pianista Roberto Prosseda, musicista eclettico che ha conquistato un posto rilevante nel mondo del concertismo internazionale, ed ha guadagnato una notorietà internazionale in seguito alle sue incisione per la Decca. Attivo come saggista e autore televisivo è anche autore di alcuni volumi  per le Edizioni Curci.

Francesco Di Rosa, oboe solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma.  Dal 1994 al 2009, ha ricoperto lo stesso ruolo nell’Orchestra del Teatro alla Scala a. Si è diplomato al Conservatorio “G. Rossini” di Fermo con il massimo dei voti e la lode con i maestri Fabrizzioli e Franca nel 1986. Si è perfezionato con M. Bourgue Come solista o in formazione da camera ha tenuto numerosi concerti nelle sale più prestigiose di tutto il mondo Ha collaborato con i più importanti direttori d’orchestra (Baremboim, Muti, Abbado, Pappano, Chailly, Gatti, Boulez, Giulini, Sawallisch, Gergiev, Sinopoli, Maazel, Pretre e Myung Wun Chung. Ha inciso CD e DVD per Emi, Musicom, Thymallus, Bongiovani, Preiser Records, Real Sound, Tactus, Dad Records ed Aulia. Fabrizio Meloni, primo clarinetto solista dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala dal 1984, ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano diplomandosi con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore. Vincitore di concorsi nazionali e internazionali, ha collaborato con solisti di fama internazionale quali Canino, Lonquich, Campanella, Schiff, Gulda, Gruberova, il Quartetto Hagen, Myung-Whun  Chung, Moll, e Riccardo Muti nella veste straordinaria di pianista. Ha tenuto tournée in tutto il mondo con il Quintetto a Fiati Italiano. Tiene Masterclass in tutto il mondo. Fra i prossimi impegni, il DVD “Il clarinetto nel Jazz e nel 900 italiano” Dal 2008 ha un contratto discografico esclusivo con la EMI. È autore del libro “Il Clarinetto”, pubblicato da Zecchini Editore

Alessio Allegrini,cornista e direttore d’orchestra è il fondatore e direttore musicale della Human Rights Orchestra. Si è esibito come solista con quasi tutti i direttori d'orchestra del mondo, tra cui Abbado, Rattle, Jansons,  Muti, Myung-Whun Chung, Haitink, e Daniel Barenboim.Dal 2004, è primo corno solista dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma.  Ha suonato in un tour europeo come primo corno nella Quinta Sinfonia di Mahler con la Bavarian Radio Symphony Orchestra sotto la direzione di Mariss Jansons, il secondo concerto di R. Strauss con la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Muti e i concerti di Mozart con l’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado.Sarà presto pubblicato dalla Deutsche Grammophon un CD live con i quattro concerti per corno e orchestra di W.A.Mozart con l’Orchestra Mozart diretti da Claudio Abbado. E’ Professore ospite presso la Royal Academy di Londra e tiene masterclass in Europa, Sud America e Giappone.

Gabriele Screpis , fagottista, ha frequentato il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, diplomandosi nel 1985 sotto la guida di A. Miserocchi con il massimo dei voti e la lode. A proseguito i suoi studi con R. Vernizzi presso la Scuola di alto perfezionamento musicale di Saluzzo.  E' vincitore di numerosi concorsi internazionali che lo hanno portato a collaborare con le più importanti orchestre italiane, in particolar modo con l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con l'Orchestra del Teatro alla Scala e con l'Omonima Filarmonica, dove attualmente ricopre il ruolo di Primo fagotto solista. Accanto all’attività in orchestra, affianca una carriera in veste di solista ed in formazioni cameristiche. E' docente presso l'Accademia del Teatro alla Scala e tiene corsi di perfezionamento. Ha al suo attivo diverse registrazioni, tra le altre l'Historie du Soldat di Stravinskij con i Solisti della Scala ed un cd con musiche inedite di Mercadante pubblicate dalla rivista Amadeus.

Roberto Prosseda, pianista, ha guadagnato una notorietà internazionale in seguito alle sue incisioni Decca dedicate a musiche inedite di Felix Mendelssohn, tra cui quella con il Concerto in mi minore con Riccardo Chailly e la Gewandhaus Orchester. Entro il 2013 avrà completato, sempre per Decca, la prima integrale completa della musica pianistica di Mendelssohn. Ha suonato come solista con le più grandi orchestre in tutto il mondo

Ha inciso l'ntegrale pianistica di Petrassi, Dallapiccola e Aldo Clementi.

Dal 2011 suona in pubblico anche il piano-pédalier. Attivo come saggista e autore televisivo,è autore e coproduttore di tre documentari per RAI Educational, dedicati rispettivamente a Mendelssohn, Chopin e Liszt. È coideatore e coordinatore artistico della rete di musicisti "Donatori di Musica", presidente dell'Associazione Mendelssohn Italia e consulente artistico del Festival Pontino.

Il programma  che prevede l'esecuzione del Quintetto Op. 16 di Ludwig van Beethoven e il Quintetto KV 452 in Mib maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart, farà emergere in maniera chiara le peculiarità di questo Ensemble.

Infatti, in questo piccolo gruppo di eccellenti solisti, spiccano le doti di tutti quanti i componenti,   puntando  molto sulla cantabilità dei singoli strumenti, ma anche sulla duttilità ritmica di un organico agile, che permette all’invenzione solistica di rivelare lati nascosti fra le pieghe di partiture non sempre facili da comprendere. Ogni strumento tesse la propria trama senza prevaricare sugli altri, instaurando un dialogo spiegato e chiaro. Il risultato complessivo si traduce in un lavoro estremamente originale ed equilibrato in cui sono riassunti diversi generi, dal concerto per pianoforte e orchestra, alla sinfonia concertante e ai divertimenti per fiati.

Info 0883 332456 - 3803454431