Riteniamo che troppe volte si stia facendo un uso
inappropriato e un abuso disinvolto della parola LEGALITA’ da parte di questa
amministrazione che predica bene e razzola male, ma a noi, a cui la legalità
piace davvero, sorgono spontanee alcune domande:
-E’ legale, ci
chiediamo, la delibera di giunta comunale n. 26 del giorno 11/02/2014 con cui
si concede in
locazione le aule scolastiche comunali dell’ex asilo Kennedy all’ istituto
scolastico paritario “ NOBILE “ di Roma?
Facciamo notare che l’approvazione avviene esattamente il giorno dopo che il
suddetto istituto scolastico paritario “ Nobile “ di Roma ha protocollato la
richiesta di locazione delle aule. MIRACOLO : L’ufficio protocollo, oberato di
lavoro con richieste e lettere che aspettano mesi per essere protocollate, in
sole ventiquattro ore riesce a far arrivare la richiesta in giunta per
l’approvazione immediata. Come mai tutta questa urgenza? Quali sono le finalità
sociali, scolastiche e didattiche che hanno indotto la giunta comunale a questo
provvedimento così rapido? Non potevano quelle aule essere destinate ad altri
nostri istituti in carenza di locali?
-Come mai nella delibera viene approvata una concessione di
locazione al buio, cioè senza determinare prima l’esatto affitto di locazione e
rimandando ad una fumosa e non meglio specificata determinazione del
responsabile di servizio?
-E’ stato fatto un bando di evidenza pubblica? E se ci
fossero stati altri soggetti interessati che
avessero offerto di più per la stessa locazione?
La concessione è stata
effettuata senza alcuna pubblica discussione sull’utilizzo di questi
immobili (se utilizzarli per affrontare la nota emergenza delle scuole
salinare, la carenza di sedi di associazioni, l’assenza di centri di
aggregazione, l’inadeguatezza della sede della biblioteca, ecc.). Sta
diventando un vizio, un brutto vizio, quello di dare in gestione o locare beni
pubblici senza la dovuta e legale pubblicità con appositi bandi. Non sarebbe
stato meglio fare un passaggio in consiglio comunale per richiederne
l’approvazione?
-non abbiamo già un
liceo scientifico e l’istituto alberghiero? L’assessore al patrimonio,
Ippolito, non è anche il segretario proprio dell’istituto alberghiero? Non si è
posto il problema che si possano sottrarre iscrizioni proprio alle nostre
scuole pubbliche? Tutto ciò ci pare
veramente assurdo.
La circostanza è davvero
sconcertante e impone un urgente chiarimento da
parte del Sindaco
LA MISURA E’ COLMA
Con un atto palesemente illegittimo si assegna un patrimonio
della collettività salinara a una scuola privata romana del tutto sconosciuta.
E’ indispensabile che immediatamente il
Sindaco chiarisca alla cittadinanza
a) le
ragioni di urgenza che lo hanno indotto ad accogliere una richiesta
protocollata appena il giorno prima;
b) se
ci sono state trattative con questa azienda precedenti alla domanda e chi
eventualmente le ha condotte;
c) se conosce personalmente i titolari visto che
abita a Roma dove ha sede la stessa.
Sappiamo bene che, come altre volte è successo, non avremo
risposte concrete a queste nostre domande ma è nostro dovere partecipare i
cittadini di quanto avviene nella casa comunale affinchè ci si possa fare un
concetto vero della parola “ LEGALITA’ “
Partito
Democratico sez. di Margherita di Savoia
Nessun commento:
Posta un commento