Linfa è una sostanza che nutre e fa crescere la pianta. Nel caso di una città la linfa è l'equivalente del vero impegno della buona volontà politico -amministrativa. Altrimenti non c'è crescita! Se ciò venisse a mancare la città diventerebbe arida e sterile, c'è tanta voglia di sentirsi degni cittadini di una città accogliente, in cui è bello vivere, lavorare, costruire una nuova capacità espressiva di sviluppo, a cominciare soprattutto nelle aree delle periferie,che lentamente si spengono perdendo così la linfa vitale. Tutti hanno una parte attiva e responsabile nel contribuire al bene comune della città, suggerendo ideee e proposte nuove.
Siamo consapevoli che i tempi sono difficili per tutti: meno lavoro, salari bassi, meno capacità di consumi. La pressione fiscale e la crescente crisi economica stanno
trasformando tutti da consumatori incontrollati a consumatori più contenuti,
oculati e attenti. In questo contesto negativo è miope chi riduce e limita la
questione della crisi in città. Abbiamo una visione diversa: Trani deve guardare il futuro alle generazioni dei suoi figli. Può essere utile il sito web del Comune,segno
di grande vitalità,di una serie di problemi sospesi a 360 gradi con informazioni generali
Un patrimonio di bellezza e qualità su cui investire per fare del territorio un distretto culturale che sviluppi economia e lavoro
della città. In questo percorso, ha un ruolo fondamentale il centro storico; Investire sul patrimonio pubblico per sviluppare turismo: appaltare alcuni servizi turistici a una rete di cooperative di giovani, per creare lavoro nel settore. E' quasi d'obbligo e necessaria mentalità
lavoro nel turismo e nella cultura, una nuova imprenditoriale che si allontani dall’assistenzialismo ma sappia allearsi con il pubblico per il benessere comune.
Ass.”Linea Sottile” respo Paco Francesco Cosentino
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