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venerdì 23 maggio 2014

BISCEGLIE : IL GAL PONTE LAMA E LA SCUOLA DELL’INFANZIA DON PIERINO ARCIERI, ALLEATE NELLA PROMOZIONE DEL TERRITORIO

Lo staff del GAL Ponte Lama ha colorato di rosso ciliegia la scuola d’infanzia “Don Pierino Arcieri”di Bisceglie.

L’iniziativa, che prevedeva una giornata dedicata ad un frutto che è patrimonio della nostra civiltà contadina, rientra nel percorso educativo - didattico “A Bisceglie viviamo…insieme la scopriamo”, già avviato da mesi dai docenti dell’Istituto.
Il progetto, coordinato dalla maestra Giusi Amoruso che nella scuola ha la funzione strumentale, ha l’obiettivo di guidare i bambini alla scoperta e alla conoscenza degli usi, costumi e tradizioni del nostro territorio, e perché no dei prodotti tipici.
In questo contesto ben si è inserita la lezione di educazione alimentare e di conoscenza del territorio, organizzata dal GAL Ponte Lama nell’ambito del progetto “Ciliegia delle Terre di Bari” che ha riscontrato grande successo negli anni passati.
Nel corso della mattinata i bambini di tutte le sezioni hanno visto immagini della raccolta, hanno ascoltato canzoni e favole sul tema e hanno realizzato disegni in cui la ciliegia era la protagonista assoluta.
Grande entusiasmo dei bimbi coinvolti che sono intervenuti con domande, racconti di esperienze personali e osservazioni singolari. Prezioso il contributo di tutte le maestre e dei collaboratori scolastici che hanno permesso l’ottima riuscita dell’iniziativa.
Dati il tempo incerto e l’età dei bimbi coinvolti, abbiamo preferito portare noi a scuola il dolce frutto e di proporlo come "merenda sana", indirizzando sia i bimbi che le loro famiglie verso abitudini alimentari più salubri.
Una ghiotta occasione, dunque, per far comprendere l’importanza di un frutto a Km zero che è un concentrato naturale di vitamine, sali minerali, ferro e sostanze antiossidanti, oltre che uno dei frutti più preziosi per la nostra economia agricola.
A breve l’iniziativa verrà ripetuta in un istituto scolastico di Trani, per far in modo che le nostre tipicità agroalimentari siano sempre più protagoniste delle tavole locali, a discapito delle merendine industriali.



Dott.ssa Roberta Monopoli
Resp. Informazione

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