SOLO BUONI AFFARI PER I
CONSUMATORI CHE SAPRANNO APPROFITTARNE, IN ATTESA DELLA LIBERALIZZAZIONE
TOTALE.
Arrivano i Saldi Estivi 2014 dal
5 luglio ed ecco che torna anche il momento per ripetere stancamente appelli e
raccomandazioni ai consumatori per evitare “le truffe” e noi, altrettanto
stancamente ripetiamo che chi voglia tentare di minare anche questo seppur
ormai desueto momento di brevissimo entusiasmo negli acquisti farebbe bene a
cambiare disco e questo non vale solo per le associazioni dei consumatori con
le quali pure intratteniamo ottimi rapporti. Astenersi dal fare terrorismo
commerciale sarebbe oltremodo salutare in quanto piuttosto che ingenerare
sospetti e timori nei consumatori bisognerebbe dire loro, come noi diciamo, che
quest’anno è più che mai conveniente effettuare acquisti a saldo in quanto i
nuovi arrivi per la stagione estiva ormai inoltrata sono ancora imballati
quindi altro che prodotti dei periodi precedenti o rimanenze di magazzino.
Trattasi, invece, di nuovissimi arrivi e di primissimo pregio invenduti anche a
causa della stranissima stagione meteorologica a causa della quale non si è
neanche riusciti a trarre vantaggio dalle vendite promozionali o dai cosiddetti
saldi anticipati abitualmente e legittimamente praticati dalla maggior parte
dei commercianti di settore.
In quanto alla questione prezzi
la scelta è talmente vasta che nessuno deve preoccuparsene dal momento che
ormai hanno assunto la qualifica di commercianti anche ex agricoltori, ex
edili, ex carpentieri, ex muratori, ex professionisti, ex ragionieri, ex
metalmeccanici, ex assessori, ex dirigenti, ex medici ed anche molti ex
politici ed amministratori pubblici quindi nessun problema neanche su questo
fronte. Tacciano quindi coloro che trovano in questo periodo il modo per uscire
allo scoperto e piuttosto ci sia un impegno comune per definire per sempre
norme che vadano verso la liberalizzazione, come richiede il mercato e come
chiedono gli imprenditori liberi di esercitare liberamente le proprie attività
economiche in un libero mercato.
UNIMPRESA
BAT
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