“Le difficoltà relative all’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, nel corso di questi anni, sono state tante e ben note alla nostra comunità. Dalla risoluzione in danno, dello scellerato contratto con “Ecologica pugliese”, pur potendo allora il Comune, come socio del Consorzio Bacino Fg4, affidare il servizio alla SIA, con condizioni migliori, sia in termini di servizi che di costi, sino alle ultime vicende in cui proprio la società SIA, con una debitoria di circa 14 milioni di euro, ha proposto la sottoscrizione di un contratto di nove anni senza alcuna garanzia di miglioramento del servizio, di un piano di risanamento e di un piano industriale”.
Il sindaco, Paolo Marrano, interviene sulla questione rifiuti, per la quale si sta cercando una soluzione condivisa con le Amministrazione comunali di Trinitapoli e San Ferdinando di Puglia. “L’azione che in questi giorni sto portando avanti, in sinergia con i sindaci di Trinitapoli, Francesco di Feo, e San Ferdinando di Puglia, Salvatore Puttilli, è proprio quella di pretendere dalla società SIA una garanzia di miglioramento del servizio, nel breve e medio termine, a fronte dei tanti sacrifici che i nostri concittadini già stanno facendo. La società SIA non può pretendere di sanare una debitoria con la quale i nostri concittadini non hanno nulla a che vedere. Se non ci saranno riscontri da parte di SIA, l’obiettivo sarà quello di uscire dal Consorzio Fg4 e rientrare nell’Aro BT3, assieme a Trinitapoli e San Ferdinando di Pugliacosì da avviare, su intervento del Commissario straordinario regionale per i rifiuti, l’avvocato Grandaliano, una procedura di gara per riuscire ad avere un contratto aderente alle esigente delle nostre comunità anche a costi inferiori. E in questa direzione va l’incontro previsto venerdì prossimo in Regione Puglia”.
Il sindaco, rispondendo al movimento “Margherita Migliore”, chiarisce anche l’assenza del Comune di Margherita di Savoia alla seduta congiunta di mercoledì 15 marzo, dei consigli comunali di Trinutapoli e San Ferdinando di Puglia. “Se avessero letto meglio gli atti - dichiara Marrano - si sarebbero accorti che nel verbale di riunione dei capigruppo, a cui nessuno dei consiglieri di opposizione ha partecipato, non è stato fissato alcun Consiglio o adesione al Consiglio intercomunale. Il verbale del Consiglio intercomunale con allegata lettera dei tre sindaci indirizzata alla SIA, era stata invece regolarmente notificata ai consiglieri che appartengono anche al neonato Movimento. È evidente che la discussione in contraddittorio non interessa a lor signori; preferiscono sempre denigrare gli altri, pur di apparire. Del resto, sulla questione rifiuti anche in Consiglio Comunale, quando si è trattato di decidere, soprattutto per garantire i nostri dipendenti, i consiglieri che appartengono a quel Movimento sono scappati vigliaccamente dall’aula, evitando il voto. Sempre meglio non decidere, salvo poi presentarsi ai consigli comunali degli altri Comuni”.
Comunicato Stampa Comune di Margherita di Savoia
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