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sabato 21 giugno 2014

TRANI : Il giardino di Villa Telesio non va miseramente lasciato fra le fauci dei costruttori.....

Sono anni che i cittadini dopo aver creduto a fantomatiche promesse tipiche da campagna elettorale e aver firmato petizioni popolari aspettano la realizzazione di un’area verde pubblica attrezzata nel Quartiere Pozzopiano. Il giardino di Villa Telesio non va miseramente lasciato fra le fauci dei costruttori pronti a trasformare il terreno in un cantiere edilizio, di fronte a un’occasione simile due possono essere le prospettive lungimiranti di una Amministrazione competente: o il giardino Telesio viene adibito a museo, in quanto edificio storico della città, o l’Amministrazione si impegna a realizzare un parco pubblico attrezzato, tanto atteso e profetizzato nelle campagne elettorali degli ultimi anni. Allargamento della “stradina” e un parco destinato ai cittadini del Quartiere, solo la politica del fare potrà placare l’ira dei cittadini che da tempo stanno lamentando a gran voce il loro dissenso verso una classe politica disonesta e fallimentare capace solo di ingannare i sogni e le aspettative dei cittadini pur di perseguire i propri interessi personali. Noi di Trani FutureDem invitiamo il Comitato di Quartiere a portare avanti le sue battaglie con la stessa tenacia che lo ha contraddistinto nelle prime settimane. Abbattere le barriere architettoniche, strade percorribili, aree verdi, sono obiettivi comuni che tutte le forze in campo per il rilancio del Quartiere devono perseguire uniti e compatti. L’azzeramento della Giunta non pregiudica il futuro di questa Amministrazione, il Sindaco può governare la città anche da solo e ad ogni singolo provvedimento che gioverà alla nostra città potrà contare sul voto favorevole dei consiglieri che non votano per partito preso, ce lo auguriamo, ovviamente. Ogni volta che i cittadini portano proposte e non critiche al Palazzo di Città, la scusa più intelligente da sfoderare è la tirata in ballo della grave situazione finanziaria in cui versa la nostra città. Per Trani a gogo sono stati stanziati 20mila €, non entro nel merito del progetto che sarà anche interessantissimo, ma attualmente nella nostra città penso si possa constatare all’unanimità che ci sono altre necessità. Ma inutile girarci intorno, la vicenda Orsoli ne è la chiara dimostrazione, più ci sono gli sprechi di denaro pubblico e più, evidentemente, è probabile che sotto a questi passaggi di denaro pubblico ci siano delle irregolarità. Se le casse comunali sono in una situazione di non ritorno, ci sarà un responsabile? Non ci sono i soldi per un’area verde pubblica attrezzata a Villa Telesio? Sarebbe utopico se i consiglieri comunali rinunciassero alle indennità dei gettoni di presenza e per una buona volta si impegnassero senza bandiere politiche per una giusta causa del Quartiere Pozzopiano dimostrando di tenere davvero alle sorti delle periferie. Le chiacchiere stanno a zero. Vogliamo vedere i fatti, ora o mai più. Questa è l’ultima chiamata della società civile e delle nuove generazioni a una politica sorda ai problemi della gente.


Norberto Soldano ( Coordinatore di Trani FutureDem )

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