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sabato 16 agosto 2014

MINERVINO MURGE : Spaccio di marijuana e ricettazione di cavi in rame. In 3 finiscono agli arresti

Prosegue l’’incessante attività di controllo dei Carabinieri della Compagnia di Andria che in due diverse circostanze nel Comune di Minervino Murge hanno assicurato alla giustizia tre pregiudicati, accusati rispettivamente di detenzione ai fini di spaccio di 80 grammi di marijuana e di ricettazione di 620 chili di cavi di rame.

Nella prima circostanza i militari dell’’Aliquota Operativa della Compagnia CC di Andria e  quelli della locale Stazione, supportati da una unità cinofila del Nucleo CC di Modugno, hanno focalizzato la loro attenzione sui fratelli P.M., 26enne, e P. F., 27enne, eseguendo nei loro confronti una serie di perquisizioni estese anche al loro banco di vendita di frutta e verdura.
L’’operazione, conclusasi positivamente grazie anche al “fiuto” del pastore tedesco, ha consentito di trarre in arresto entrambi i fratelli per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e di sottoporre a sequestro7 dosi di marijuana e 2 involucri contenenti la medesima sostanza in parte celata sotto alcune cassette di frutta, del peso compressivo di gr.80, e la somma di euro 4.790,00.
La seconda operazione  è stata portata a termine nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dei furti di rame dove i militari della Stazione di Minervino Murge dopo un breve inseguimento iniziato in via G.Bruno, hanno bloccato un fuoristrada Toyota e sottoposto a fermo di indiziato di delitto per ricettazione il conducente F. A. D. 62enne di Giovinazzo. Il provvedimento è stato adottato poiché all’’interno del veicolo i militari hanno rinvenuto 620 chili di cavi in rame, risultati asportati durante la notte a Lavello, frazione Gaudiano, ai danni della società Enel, numerosi attrezzi atti allo scasso ed accessori da lavoro utilizzati per asportare cavi di rame.
Tutti i soggetti sono stati tradotti presso il carcere di Trani a disposizione di quella Procura della Repubblica.

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