Nasce a Canosa “Tag Archeo”, al via l’archeologia 2.0: intervista a Francesco Specchio, tra i promotori del progetto.
Quando e come nasce il progetto Tag Archeo?
Tag Archeo nasce in occasione della pubblicazione delbando “Principi Attivi 2012”, indetto dalla Regione Puglia.Io, Andrea Castelluccio e Malvina Porta, abbiamo avvertito la necessità di fornire un servizio innovativo per la fruizione dei nostri beni culturali, i nostri siti archeologici,che nella nostra realtà ancora manca. Abbiamo inoltre stipulato partnership con la Provincia di Barletta-Andria-Trani, col Comune di Canosa, con l’Agenzia Puglia Imperiale Turismo, con la Fondazione Archeologica Canosina Onlus, con la Pro Loco Canosa e il Centro Studi Storici e Socio-Religiosi in Puglia.
Tag Archeo nasce in occasione della pubblicazione delbando “Principi Attivi 2012”, indetto dalla Regione Puglia.Io, Andrea Castelluccio e Malvina Porta, abbiamo avvertito la necessità di fornire un servizio innovativo per la fruizione dei nostri beni culturali, i nostri siti archeologici,che nella nostra realtà ancora manca. Abbiamo inoltre stipulato partnership con la Provincia di Barletta-Andria-Trani, col Comune di Canosa, con l’Agenzia Puglia Imperiale Turismo, con la Fondazione Archeologica Canosina Onlus, con la Pro Loco Canosa e il Centro Studi Storici e Socio-Religiosi in Puglia.
In cosa consiste?
Svolgeremo attività di studio presso quattro ipogei cittadini: l’Ipogeo Scocchera B, l’ipogeo di Via Legnano, l’ipogeo dei Vimini e l’ipogeo di Via della Resistenza. Questi siti archeologici saranno rilevati e georeferenziati tramite GPS, resi fruibili attraverso il nostro sito web www.scopricanosa.it, in fase di allestimento. Per i quattro ipogei realizzeremo delle schede descrittive. A questo progetto collaborerà con noi la società “Archimeter S.R.L.” di Canosa, specializzata nel settore di laser scanning 3D, fotogrammetria, topografia, termografia, rendering di interni ed esterni. L’Archimeter provvederà a realizzare rilievi tridimensionali in alta definizione dei siti interessati, con l’ausilio di laser scanner 3D e creazione di virtual tour. Ovviamente, per ogni attività ci avvarremo di tutte le dovute ed eventuali autorizzazioni formalizzate da parte delle istituzioni competenti.
Svolgeremo attività di studio presso quattro ipogei cittadini: l’Ipogeo Scocchera B, l’ipogeo di Via Legnano, l’ipogeo dei Vimini e l’ipogeo di Via della Resistenza. Questi siti archeologici saranno rilevati e georeferenziati tramite GPS, resi fruibili attraverso il nostro sito web www.scopricanosa.it, in fase di allestimento. Per i quattro ipogei realizzeremo delle schede descrittive. A questo progetto collaborerà con noi la società “Archimeter S.R.L.” di Canosa, specializzata nel settore di laser scanning 3D, fotogrammetria, topografia, termografia, rendering di interni ed esterni. L’Archimeter provvederà a realizzare rilievi tridimensionali in alta definizione dei siti interessati, con l’ausilio di laser scanner 3D e creazione di virtual tour. Ovviamente, per ogni attività ci avvarremo di tutte le dovute ed eventuali autorizzazioni formalizzate da parte delle istituzioni competenti.
Quali servizi, nello specifico, saranno offerti al turista?
Agli ingressi dei siti archeologici saranno collocati dei pannelli integrativi con codice QR (Quick Response Code), codici bidimensionali che collegano con un semplice click un messaggio statico al mondo dinamico del Web. Si tratta di uno strumento attraverso il quale i visitatori possono collegarsi al Web con il proprio smartphone per connettersi a pagine Mobile Web dove scaricare guide e audioguide con informazioni aggiornate in italiano e in inglese, visionare virtual tours, leggere o ascoltare informazioni e suggerimenti sull’oggetto, struttura, ed interagire con l’ente organizzatore in modo sicuro, rapido ed economico. Insomma, un’evoluzione tecnologica delle tradizionali guide cartacee. Inoltre, saranno presenti informazioni e collegamenti con i siti web dei vari enti istituzionali e di promozione turistica e culturale locale, con i quali saranno creati rapporti di partnership per una collaborazione continuativa ai fini della valorizzazione del territorio di riferimento.
Agli ingressi dei siti archeologici saranno collocati dei pannelli integrativi con codice QR (Quick Response Code), codici bidimensionali che collegano con un semplice click un messaggio statico al mondo dinamico del Web. Si tratta di uno strumento attraverso il quale i visitatori possono collegarsi al Web con il proprio smartphone per connettersi a pagine Mobile Web dove scaricare guide e audioguide con informazioni aggiornate in italiano e in inglese, visionare virtual tours, leggere o ascoltare informazioni e suggerimenti sull’oggetto, struttura, ed interagire con l’ente organizzatore in modo sicuro, rapido ed economico. Insomma, un’evoluzione tecnologica delle tradizionali guide cartacee. Inoltre, saranno presenti informazioni e collegamenti con i siti web dei vari enti istituzionali e di promozione turistica e culturale locale, con i quali saranno creati rapporti di partnership per una collaborazione continuativa ai fini della valorizzazione del territorio di riferimento.
Non c’è il rischio che venga danneggiato il lavoro degli operatori turistici a favore della “guida turistica fai da te”?
Sono una guida turistica e le mie esperienze maturate nel settore turistico-culturale sono un punto di riferimento notevole. Il servizio che creeremo grazie a Tag Archeo non intende sostituirsi alla guida turistica. Anzi, è un servizio aggiuntivo, che permette al visitatore di arrivare a Canosa già informato su ciò che c’è da vedere (tramite la consultazione del sito internet www.scopricanosa.it). Non solo. Tag Archeo, a differenza dei consueti itinerari turistici, pone in risalto anche quei siti che oggi non sono ancora visitabili, quindi inaccessibili. Sono ancora parecchie le aree archeologiche dove un visitatore non può mettere piede, perché inagibili, o altro. Con i dispositivi che realizzeremo, le scansioni grafiche, le immagini, i sempre presenti codici QR, il visitatore potrà visitare virtualmente ciò che fisicamente non è fruibile.
Sono una guida turistica e le mie esperienze maturate nel settore turistico-culturale sono un punto di riferimento notevole. Il servizio che creeremo grazie a Tag Archeo non intende sostituirsi alla guida turistica. Anzi, è un servizio aggiuntivo, che permette al visitatore di arrivare a Canosa già informato su ciò che c’è da vedere (tramite la consultazione del sito internet www.scopricanosa.it). Non solo. Tag Archeo, a differenza dei consueti itinerari turistici, pone in risalto anche quei siti che oggi non sono ancora visitabili, quindi inaccessibili. Sono ancora parecchie le aree archeologiche dove un visitatore non può mettere piede, perché inagibili, o altro. Con i dispositivi che realizzeremo, le scansioni grafiche, le immagini, i sempre presenti codici QR, il visitatore potrà visitare virtualmente ciò che fisicamente non è fruibile.
Quali sono state le difficoltà incontrate durante la realizzazione del progetto e chi sentite di dover ringraziare per il supporto?
Ora siamo in fase di partenza, ci attendono mesi di lavoro non indifferente. Speriamo di non incontrare difficoltà, durante la realizzazione del progetto.
Ora siamo in fase di partenza, ci attendono mesi di lavoro non indifferente. Speriamo di non incontrare difficoltà, durante la realizzazione del progetto.
Specchio
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