Durante la mattinata del
13.11.14, presso il Tribunale di Trani, si è svolta la quarta udienza (la prima
in data 16.10.14, la seconda in data 23.10.14, la terza in data 6.11.14)
relativa alla “procedura di insinuazione” dei creditori allo stato passivo
della Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza.
Dinanzi al Giudice Delegato
dott. Alfonso Pappalardo, ed al Commissario Straordinario Avv. Bartolomeo
Cozzoli, sono comparsi i creditori (dipendenti e fornitori) che hanno
presentato le insinuazioni allo stato
passivo della Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza.
L’attività di verifica, che
impegnerà ancora a lungo il Tribunale di Trani ed il Commissario Straordinario
(essendo pervenute nei termini oltre 2600 istanze), consente ai creditori di
partecipare al concorso per il soddisfacimento dei propri crediti, previo
accertamento della titolarità del diritto vantato. Quasi tutte le istanze ad
oggi analizzate (circa 800), presentante dai creditori, sono state ammesse. Tra
queste figura l’istanza per crediti (dal valore di decine/centinaia di milioni
di Euro) avanzata dall’INPS. Tra gli esclusi, invece, appaiono i crediti di
alcune ditte appaltatrici e di alcuni professionisti.
Tutte le informazioni relative
alle successive udienze di verifica, fissate con provvedimento del Giudice
Delegato, sono disponibili sul sito www.donuvainamministrazionestraordinaria.it,
nella sezione dedicata allo STATO PASSIVO.
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