Nei
giorni scorsi la Cgil Bat ed i segretari di categoria hanno incontrato la
dr.ssa Maria Rita Iaculli per affrontare le problematiche che riguardano i
lavoratori della città.
Innanzitutto
notizie sugli appalti del Comune di Trani in scadenza al 28 febbraio, ed in
proroga da diversi anni, e precisamente su “verde pubblico”, “pulizia bagni
pubblici”, “pulizia uffici giudiziari e comunali”, “pulizia viali cimiteriali”
“pulizia Villa Bini” ed altri. Questo il primo punto affrontato in un incontro
che si è tenuto nei giorni scorsi tra la Cgil, i rappresentanti delle categorie
sindacali ed il Commissario Prefettizio. La dott.ssa Maria Rita Iaculli ha
assicurato che a breve verranno bandite le nuove gare d’appalto per le
annualità 2015/2016 con lo stesso impegno di spesa precedente, quindi senza
ribassi che in passato si sono tradotti in decurtazioni di ore lavorate per gli
addetti. Solo il contratto per la vigilanza degli immobili comunali, per le
note vicende giudiziarie, andrà in proroga. Il Commissario ha, inoltre,
assicurato la salvaguardia delle tutele occupazionali, salariali e normative
per i lavoratori che attualmente lavorano in questi servizi pubblici.
Particolare
attenzione verrà data ai capitolati di appalto anche con atti di indirizzo che
riguarderanno gli appalti delle “partecipate” AMET e AMIU. Difatti, per quanto
riguarda gli appalti in scadenza di queste ultime, come quello per la “raccolta
imballaggi cellulosici” e la “vigilanza” per l’AMIU, e la “darsena comunale”
per l’AMET, le decisioni saranno prese non prima della nuova riorganizzazione
dirigenziale che sarà messa in atto dal Commissario. Nello specifico all’AMIU
sarà sostituito l’attuale consiglio di amministrazione con un Amministratore
Unico e l’AMET vedrà, invero, una cura dimagrante dei Componenti del Consiglio
di Amministrazione che diventerà di tre consiglieri.
Comunque,
per quanto riguarda il futuro dell’AMET la CGIL ha chiesto al Commissario di
portare avanti gli impegni già presi dall’azienda con la Prefettura di Barletta
– Andria - Trani nell’incontro dell’ottobre scorso e cioè di redigere un nuovo
piano industriale affinché l’AMET possa nuovamente tornare ad investire ed
essere competitiva sul mercato, evitando le sanzioni da parte dell’autority per
l’energia elettrica.
Per
l’AMIU e per le problematiche relative alla discarica, queste non incideranno
sui cittadini se gli stessi si adegueranno agli standard normativi relativi
alla raccolta differenziata. Pertanto, a breve questa sarà potenziata in tutta
la città, ma nella prima fase non sarà “porta a porta”, e sarà tesa ad
aumentare le attuali ridicole percentuali di raccolta differenziata e,
pertanto, meno il comune spenderà per il conferimento in discarica del rifiuto
“tal quale” meno i cittadini pagheranno di tasse sui rifiuti. Con questo
progetto si potranno anche assicurare i livelli occupazionali della
“partecipata”. Il Commissario, inoltre, non ha escluso azioni di responsabilità
che potranno essere a carico dei precedenti amministratori che hanno creato
l’attuale drammatica situazione gestionale, una presa di posizione forte
condivisa dalla Cgil.
Sul
versante dell’istruzione la Cgil ha apprezzato l’approvazione, appena insediato
il Commissario, del piano comunale per il diritto allo studio. Permangono,
tuttavia, i problemi connessi al dimensionamento della rete scolastica comunale
e all’affidamento degli immobili agli istituti scolastici. Importante il recente
affidamento della gara per la refezione scolastica, due annualità per le scuole
primarie e un’annualità per la scuola dell’infanzia. Ci auguriamo che gli
sbagli riscontrati in passato, di gestione e di programmazione, valgano come
esperienza per il futuro, sia sul versante della qualità del servizio per i
bambini di scuola dell’infanzia e primaria, sia per i paventati costi a carico
delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola. Anche su questo versante la
Cgil auspica un confronto costante e tempestivo con il Commissario al fine di
poter garantire una serena conclusione di quest’anno scolastico ed un puntuale
avvio del servizio di refezione nel prossimo.
La
dott.ssa Iaculli ha anche assicurato che, con l’imminente arrivo del nuovo
segretario generale, si occuperà della riorganizzazione della macchina comunale
con particolare attenzione anche al nuovo contratto integrativo decentrato del
personale comunale, già discusso con la passata amministrazione. In più, sulla
vertenza in corso riguardante le sorti dell’ASP Casa di Risposo “Vittorio
Emanuele II”, dopo il trasferimento degli ospiti in una struttura privata fuori
del territorio provinciale, ci sarà la massima attenzione e la priorità
necessaria per ristrutturare e riaprire la struttura di Trani, garantendo,
così, l’occupazione dei lavoratori e la continuità assistenziale presso la
stessa.
“Ci
riteniamo – commenta Massimo Marcone, segretario Cgil Bat - soddisfatti delle
risposte e delle rassicurazioni ricevute dal Commissario Prefettizio, pur
consapevoli della difficoltà operative dello stesso nella complicata situazione
in cui versa il Comune di Trani. La Cgil e le categorie sono, tuttavia,
fiduciose del fatto che l’operato della dott.ssa Iaculli sarà improntato nel
rigoroso rispetto delle regole e delle persone, dei cittadini e dei lavoratori. Lo
stesso rispetto che i medesimi dovranno avere nei confronti della città
affinché si risollevi dal dirupo in cui è sprofondata. Continueremo ad essere
la sentinelle dei lavoratori della città”.
Ufficio Stampa Cgil Bat
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