“Quando diciamo che in cinque anni Andria è passata da paese ad essere città, intendiamo dire che tutti i quartieri sono stati interessati, e lo sono tuttora, da interventi ed opere di ammodernamento. Dopo San Valentino e Centro Storico facciamo il punto sulla zona di via Bisceglie”. Così il sindaco di Andria Nicola Giorgino, candidato per la conferma del mandato alle prossime elezioni amministrative del 31 maggio.
“Partiamo dal sottopasso pedonale che ha consentito la realizzazione di una piazzetta e di un percorso pedonale volto a dare sicurezza ai pedoni. Quindi il 1° stralcio del progetto dell’area mercatale polifunzionale che riguarda la realizzazione della nuova connessione con le viabilità laterali attraverso una grande asola spartitraffico con modalità di funzionamento a rotatoria e immissione canalizzata, verde pubblico e spazi pedonali da entrambi i lati della strada ed una pista ciclabile. La nuova area polifunzionale consentirà il recupero e la riqualificazione funzionale ed ambientale di via Bisceglie, decongestionerà l’area della Villa Comunale, migliorerà le condizioni di mobilità e di relazione fisica tra le parti di città a sud ed a nord della linea ferroviaria in corrispondenza di via Bisceglie e della nuova stazione di Andria Sud.
Consentirà, inoltre, la realizzazione di attività temporanee e/o periodiche senza introdurre impatti rilevanti sul tessuto urbano centrale e sostenuti da un sistema di mobilità efficace.
Hanno avuto avvio, quindi, gli attesi lavori relativi alla strada di collegamento tra via Di Ceglie, via Paganini e via Mozart. Ciò avviene a ben dieci anni di distanza dalla Delibera di Consiglio Comunale approvata a maggio 2004 nella quale, all’interno del progetto inerente il nuovo centro parrocchiale “Cuore Immacolato di Maria”, era stato stabilito di modificare il tracciato del proseguimento di via Di Ceglie fino a via Mozart. L’intervento, tanto atteso dai residenti, riguarda il completamento della strada interna denominata via Di Ceglie sino ad una rotatoria dalla quale si dipartono due nuove strade, la prima che porta a via Mozart e la seconda che raggiunge via Paganini. Quest’ultima via corre parallela alla recinzione del nuovo complesso parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria. La costruzione di queste strade permetterà una riduzione del traffico veicolare lungo la viabilità adiacente. Prevista anche la realizzazione di un parcheggio pubblico per 24 vetture.
Hanno avuto avvio, quindi, gli attesi lavori relativi alla strada di collegamento tra via Di Ceglie, via Paganini e via Mozart. Ciò avviene a ben dieci anni di distanza dalla Delibera di Consiglio Comunale approvata a maggio 2004 nella quale, all’interno del progetto inerente il nuovo centro parrocchiale “Cuore Immacolato di Maria”, era stato stabilito di modificare il tracciato del proseguimento di via Di Ceglie fino a via Mozart. L’intervento, tanto atteso dai residenti, riguarda il completamento della strada interna denominata via Di Ceglie sino ad una rotatoria dalla quale si dipartono due nuove strade, la prima che porta a via Mozart e la seconda che raggiunge via Paganini. Quest’ultima via corre parallela alla recinzione del nuovo complesso parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria. La costruzione di queste strade permetterà una riduzione del traffico veicolare lungo la viabilità adiacente. Prevista anche la realizzazione di un parcheggio pubblico per 24 vetture.
Infine, ecco il “Grande Progetto-Adeguamento Ferroviario dell’area metropolitana Nord Barese”, riguardante Andria Sud, che dovrà terminare entro il 31 dicembre 2015. La realizzazione di Andria Sud in via Mozart mira a fornire un servizio che — unitamente a quello offerto tramite la Stazione Andria Centro e tramite la Fermata Andria Nord — realizzerà un cardine dei trasporti all’interno dell’abitato di Andria, proponendo anche soluzione alla domanda di trasporto della Provincia.
La costruzione della Stazione di Andria Sud, nel permettere una riduzione del traffico stradale lungo la viabilità a ridosso del tracciato ferroviario, costituirà il tramite infrastrutturale per la soppressione di tutti i passaggi a livello che realizzano la soluzione di continuità della città causata dalla Ferrovia.
E’ evidente, allora, come anche la zona di via Bisceglie possa sentirsi pienamente parte integrante di quel cambiamento che dal 2010 sta interessando tutta la nostra comunità. Un quartiere al centro di una fondamentale opera di ammodernamento, attesa ed annunciata nel 2010, e che trova oggi compimento”.
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