Gli anziani sono spesso – e a torto – considerati un archivio da mettere in un angolo, un peso senza presente e senza futuro. Non è così. Perché la loro vita, nella maggior parte dei casi semplice e senza apparenti stress, cela un mondo degno di essere scoperto.
Di questo si parlerà giovedì 7 maggio a partire dalle ore 18:30, a Canosa di Puglia presso l’auditorium di “Palazzo Mariano”, nell’ambito del convegno “I colori della terza età”.
Relatore sarà Francesco Attorre, sessuologo, psicoterapeuta, mental coach e autore di due libri intitolati “Da cuore a cuore” e “Luna” che saranno presentati nel corso dell’incontro..
Il primo libro è un saggio psicologico sull’amore che cerca di rispondere a domande tanto semplici quanto complicate come: “perché ci innamoriamo?”, “come si manifesta l’amore?”. Le pagine del libro propongono un percorso introspettivo di riflessione e consapevolezza con la convinzione che l’amore vero ferma il tempo, guarisce e cambia la vita di chi lo vive, quello che guarisce, ferma il tempo e non ti fa invecchiare.
È invece un thriller – psicologico “Luna” che narra del ritrovamento del cadavere di una donna, chiamata Luna, di cui si ricostruisce la vita attraverso le pagine di un diario lasciato come eredità di un’esistenza incredibile, fatta di ricordi e sentimenti forti che la porteranno a perdere il controllo di sé.
L’appuntamento è per giovedì 7 maggio a partire dalle ore 18:30 presso l’auditorium di “Palazzo Mariano”, a Canosa di Puglia.
Nota sull’autore.
Francesco Attorre nasce a Canosa di Puglia 43 anni fa. Viene descritto come un uomo appassionato della vita, affascinato dalla possibilità di trarre il meglio da ogni momento attraverso l’attitudine a regalare un sorriso a chi gli sta accanto. Poco più che un ragazzino, si trovò per caso nello studio di uno psicoterapeuta è lì, percepì la tristezza che contraddistingueva i pazienti. Fu allora che decise che sarebbe diventato un medico capace di donare a quei volti una gioia indimenticabile.
Francesco Attorre nasce a Canosa di Puglia 43 anni fa. Viene descritto come un uomo appassionato della vita, affascinato dalla possibilità di trarre il meglio da ogni momento attraverso l’attitudine a regalare un sorriso a chi gli sta accanto. Poco più che un ragazzino, si trovò per caso nello studio di uno psicoterapeuta è lì, percepì la tristezza che contraddistingueva i pazienti. Fu allora che decise che sarebbe diventato un medico capace di donare a quei volti una gioia indimenticabile.
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