Continuano
a susseguirsi episodi gravi e preoccupanti quasi a ricordarci che, al di la
della campagna elettorale, esiste una città reale con tantissimi problemi
irrisolti.
Dal
punto di vista dell’allarme sociale il clima è tesissimo ed il Settore
Commercio continua a dare segnali negativi che vanno tutti colti appieno.
Gli
episodi di danneggiamenti ai danni delle Imprese tranesi sono un segnale di
allerta massima che deve far emergere i problemi della città reale, al di sopra
dei proclami da campagna elettorale.
Altro
che i grandi progetti e le chimere dei sapientoni, qui i problemi da affrontare
sono quelli quotidiani che col tempo hanno raggiunto la massima recrudescenza
degenerando e portando il sistema economico e sociale, nel suo insieme, al
collasso.
Con
la venuta del Commissario Straordinario dott.ssa Iaculli, in un incontro
preliminare svoltosi presso il Palazzo Municipale di Trani, fummo proprio noi
di Unimpresa a porre all’attenzione del Commissario il tema legato alla
sicurezza e all’emergenza sociale quindi sono ormai anni, decenni, che tentiamo
di lanciare segnali che, non essendo mai stati colti dalla parte politica e
dirigenziale distratta, hanno portato la città di Trani ad essere quella che,
all’interno del tessuto provinciale dei capoluoghi, manifesti i problemi più
grandi con un forte indebitamento delle Aziende, una sfiducia crescente e diffusa
e soprattutto la perdita di potenziale e di attrattiva, anche dal punto di
vista turistico privato delle minime infrastrutture e di organizzazione
logistica.
Vanificati
anche quei pochi ma costosi sforzi che ben poco o niente hanno lasciato dietro
di sé non avendo guardato all’investimento strutturale ma unicamente alla
gloria del momento, sempre per pochi e pochissimi.
Trani
deve rinascere e la sua rinascita non passa solo attraverso un radicale
mutamento della mentalità della sua guida politica ma anche attraverso la
totale ricostruzione della rete di rapporti, di concertazione e di
coinvolgimento che va completamente rimodulata avendo ben appurato che quanto
sinora costruito unicamente sulla base di rapporti “strettamente personali”,
finanche nella rappresentanza, non ha prodotto nulla se non benefici
individuali enormi che andrebbero tutti analizzati nell’ambito delle
responsabilità diffuse.
Noi
a Trani continueremo ad operare con abnegazione e soprattutto con lo spirito
che ha sempre contraddistinto i rapporti istituzionali cioè il giusto distacco
e soprattutto il rifiuto di qualsiasi beneficio ad personam o ad esclusivo
vantaggio di piccole lobbies locali che forse portano qualche voto ma, alla
fine, distruggono una Comunità.
La
nostra rinnovata vicinanza e solidarietà, quindi, agli Imprenditori che
continuano a subire gesti criminosi che vanno assolutamente fermati ma anche a
coloro che hanno chiuso le loro imprese o che stanno resistendo con enormi
sacrifici.
A
coloro, invece, che ambiscono alla guida politica della città per i prossimi
cinque anni, il nostro messaggio affinché sappiano coscientemente quale sia la
situazione che vanno ad affrontare e che soprattutto abbiano il coraggio e la consapevolezza di analizzarne contenuti e
criticità e discuterne con i cittadini, con le parti sociali e con la comunità
locale tutta, non solo in campagna elettorale.
Sappiamo
che i due pretendenti Florio e Bottaro abbiano entrambi, alla pari, queste
capacità quindi a loro porgiamo i nostri migliori auguri.
Area
Comunicazione
UNIMPRESA BAT
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