La Giunta della Camera penale di Trani, preso atto della sentenza emessa dal
Tar Lazio il 13 Giugno 2015, con la quale è stato parzialmente annullato il
Regolamento, adottato con D.M. 10 novembre 2014, n. 170 (regolamento per le elezioni dei
Consigli dell’Ordine degli Avvocati, articoli 7 e 9 in particolare, per
contrasto con l’art. 28 legge professionale e alcune disposizioni della
Costituzione);
-
rilevato che il TAR Lazio (le cui decisioni, pur esecutive, non sono
definitive), ha ordinato all’autorità amministrativa l’esecuzione della
sentenza, demandando quindi al Ministero della Giustizia la correzione del provvedimento
impugnato nelle parti annullate;
-
preso atto che il Presidente del
Consiglio Nazionale Forense, Andrea Mascherin, ha incontrato il Capo di
Gabinetto del Ministro della Giustizia, per evidenziare l’assoluta esigenza di
conoscere in tempi brevi le determinazioni spettanti al Ministero;
- in attesa degli indispensabili chiarimenti a
livello nazionale conferma piena fiducia al Consiglio in carica ed esprime
ampia stima al presidente, Tullio Bertolino.
La Giunta della Camera penale, nella situazione
appena descritta, reputa intempestiva e inutile ogni ulteriore considerazione;
valuta l’inappropriatezza dei riferimenti all’etica e alla coerenza che si
leggono in un comunicato (diffuso ai media prima ancora che alle associazioni
del circondario) perché, nelle condizioni date, la scelta del Presidente e dei
consiglieri di proseguire l’esercizio funzioni è l’unica soluzione che
garantisce il pieno funzionamento delle istituzioni forensi nell’interesse di
tutta l’avvocatura locale.
Il presidente della CP di Trani
Prof. Avv. Giuseppe Losappio
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