Il TAR Puglia ha sancito con la sentenza n.878/2015 che non potranno essere realizzate opere particolarmente invasive sul tratto di costa in questione.
Il Giudice Amministrativo ha confermato il diniego espresso dal Comune di Bisceglie a costruire un capannone di circa cinquecento mq. e di un carroponte con struttura in acciaio coperta con pannelli fotovoltaici in prossimità del tratto di costa conosciuto come il “Cagnolo”.
Il sindaco Spina a così commentato la sentenza: “ Si tratta di un rilevante risultato giudiziario che pone un paletto inequivocabile alla volontà dei privati di cementificare in modo violento e irreversibile la costa biscegliese. Un altro punto a favore dell’Amministrazione Spina sulla salvaguardia dell’ambiente che prelude all’adozione di un Piano delle Coste che garantirà la tutela del territorio e la valorizzazione dell’ambiente costiero in senso turistico e culturale.”
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