Continuano gli incontri per la
programmazione del Boamundus Festival,
il calendario di eventi estivi che
sostituirà la vecchia Estate Canosina. Dopo il primo incontro del 9 luglio
in Aula Consiliare, l’Amministrazione
comunale ha invitato ieri, 13 luglio, tutte le associazioni e le fondazioni
canosine presso Palazzo Iliceto.
«Il progetto è ambizioso, vogliamo che il Boamundus Festival diventi,
negli anni, l’evento di punta del nostro territorio, affinché Canosa sia valorizzata
a partire dalle eccellenze locali e, allo stesso tempo, riesca ad essere
apprezzata anche fuori dalle mura cittadine – ha esordito il consigliere di maggioranza delegato allo
Spettacolo Luciano Pio Papagna – Sarà
difficile costruire un programma in circa quindici giorni, viste anche le
scarse risorse economiche. Sono però
convinto che le associazioni e le fondazioni, alle quali chiedo di collaborare
come istituzioni e non con risorse economiche, diano quell’apporto culturale e
d’iniziativa che porterà il Boamundus Festival ad un salto di qualità».
Lo scorso 9 luglio, ricordiamo, è
stato presentato il brand del Festival, il cui calendario sarà presentato il 27
luglio prossimo.
«L'intento è di un festival che unisca momenti ludici a momenti
culturali ed enogastronomici per i quali chiediamo la collaborazione
bidirezionale della Fondazione
Archeologica così come della Pro
Loco, realtà attive e consolidate da anni. Ma allo stesso tempo restiamo
aperti a nuove proposte e iniziative delle altre associazioni anche con
finalità di service quali Lions, Rotary,
Rotaract – ha continuato Papagna - Dobbiamo
lavorare in sinergia, il nostro obiettivo è la partecipazione della gente agli
eventi, che non saranno concentrati in una sola zona di Canosa. Dobbiamo
cercare di unire l’arte, la storia, l’enogastronomia, senza tralasciare le
esigenze dei giovani e delle famiglie».
Alle associazioni, così come alle attività commerciali, l’Amministrazione chiede di inserire le proprie iniziative all’interno del calendario, in modo che i singoli eventi siano raccolti in un unico contenitore pubblico e possano, tutti insieme, lanciare Canosa verso un progetto ambizioso e duraturo, il "Boamundus Festival Arte-Cibo-Musica-Cultura".
Alle associazioni, così come alle attività commerciali, l’Amministrazione chiede di inserire le proprie iniziative all’interno del calendario, in modo che i singoli eventi siano raccolti in un unico contenitore pubblico e possano, tutti insieme, lanciare Canosa verso un progetto ambizioso e duraturo, il "Boamundus Festival Arte-Cibo-Musica-Cultura".
Ufficio Stampa Luciano Pio Papagna
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