Questa volta le auto carbonizzate sono 5. È cambiato soltanto il numero, a distanza di 2 giorni il parcheggio di via Risorgimento, quello alle spalle del Comune, è tornato a vivere lo stesso scenario: auto avvolte dalle fiamme e qualche altra danneggiata. Il guardiano di turno ha affermato di «aver vigilato, visto l'episodio di 2 notti fa. Appena ho finito il giro di guardia, ho sentito le esplosioni. Ho tentato di domare le fiamme con 2 estintori, ma non ce l'ho fatta». Chiaramente, i possessori delle auto sono spaventati. I turisti, increduli, rispetto a quello che sta succedendo. Questa mattina la rabbia di chi ha visto soltanto lo scheletro della propria auto è stata tanta. Proseguono a gran voce le richieste di "risarcimento nei confronti della società del parcheggio, gestito, per il secondo anno consecutivo, dalla cooperativa "l'Operosa" con sede legale a Bologna" da parte degli automobilisti. Le cause sono in corso di accertamento da parte dei Carabinieri, ma la pista dolosa sembra, a questo punto, la più percorribile.
GIUSEPPE CAPACCHIONE
Margherita ViVa
GIUSEPPE CAPACCHIONE
Margherita ViVa
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