I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Trani hanno tratto in arresto un 48enne e un 27enne, entrambi di Andria e già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, presunti responsabili di tentato furto e ricettazione, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Le operazioni che hanno condotto all’arresto dei due sono scaturite da un intervento in flagranza di reato verificatosi lo scorso mese di aprile: nel primo pomeriggio, un carabiniere del medesimo reparto, libero dal servizio ed a passeggio nelle vie della periferia tranese, aveva notato tre persone, giunte sul posto a bordo di un’Alfa Romeo scura, armeggiare vicino alcune autovetture in sosta.
Insospettitosi, avvisava la Centrale operativa e, con l’ausilio di una “gazzella” giunta tempestivamente sul posto, riusciva a bloccare e trarre in arresto uno dei malviventi, che il quel momento stava scassinando la serratura di una Ford C-Max. I due complici riuscivano a darsi alla fuga a bordo dell’Alfa, poi risultata rubata, facendo perdere le tracce.
Su quelle tracce però si sono posti gli investigatori della Compagnia di Trani che, analizzando le immagini impresse dalle telecamere di videosorveglianza sono giunti ad identificare i complici, deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Trani. Dopo l’arresto, il 48enne è stato condotto al carcere di Trani, mentre il 27enne, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Sono tuttora in corso accertamenti per stabilire la riconducibilità dei tre ad altri casi di furti d’autovettura avvenuti nel triangolo Barletta – Andria – Trani.
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