La storia continua a ripetersi a Trinitapoli per gli abitanti del quartiere Unrra Casas. Soltanto un paio di me fa, a maggio, a seguito dell’interrogazione in consiglio comunale del capogruppo Anna Maria Tarantino si era tenuta una riunione nel quartiere Unrra Casas con Sindaco, vicesindaco, assessore ai lavori pubblici e con l’ing. De Devitis, rappresentante dello ex IACP (oggi Arca Capitanata). Una riunione poco chiara in realtà, dove tutti si impegnavano a far riprendere i lavori ma nessuno spiegava perché si fermano frequentemente e non hanno risposto nemmeno alla richiesta dei residenti: un cronoprogramma attendibile dei lavori.
E così, ancora una volta, i lavori sono ripresi per pochi giorni e poi nuovamente l’impresa dell’Arca Capitanata ha abbandonato il cantiere.
Gli abitanti del quartiere sono esasperati da una ristrutturazione che inspiegabilmente procede a rilento e a singhiozzo, è diventato difficilissimo convivere con il cantiere che si abbandona frequentemente, restando senza vigilanza e ne consegue anche il problema della sicurezza.
La parte in cui le palazzine sembrano ultimate (ma inspiegabilmente non consegnate) è recintata, ma la rete è stata in più punti divelta e i bambini giocano dentro il cantiere tra pericolosi strumenti da muratore.
Le palazzine sgomberate, perché in attesa dei lavori, sono prive di recinzione. Gli infissi sono stati quasi tutti rimossi, alcune finestre hanno i vetri in frantumi, con un elevato rischio di caduta dei pezzi taglienti rimasti sospesi. Anche qui è possibile introdursi liberamente.
L’Arca Capitata deve dare risposte concrete sul continuo stallo dei lavori, l’amministrazione comunale deve impegnarsi a vigilare su questi lavori. Emerge la necessità di tutelare l’incolumità delle persone. Non si può tollerare che vi sia una tale situazione di rischio, i responsabili della sicurezza di questo cantiere hanno il dovere di attivarsi immediatamente.
Il capogruppo Anna Maria Tarantino ha depositato richiesta di intervento presso le Forze dell’Ordine locali perchè vigilare su questo cantiere è diventato una vera emergenza.
Comunicato stampa SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ Trinitapoli
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