Emergenza confermata per il canale che attraversa Andria e Barletta, ma nessuna proposta di soluzione.
Si è tenuta in data odierna, in occasione della seduta della V Commissione Ambiente del Consiglio regionale della Puglia, l’audizione richiesta dai consiglieri del M5S Viviana Guarini, Cristian Casili e Grazia Di Bari dei responsabili di ARPA e Autorità Idrica Pugliese, in merito alla emergenza ambientale concernente lo stato del canale Ciappetta - Camaggio, che attraversa Andria e Barletta.
In particolare, l’ARPA ha asserito che negli ultimi tempi vi sono state diverse opere di monitoraggio delle acque del suddetto canale, a cadenza bimestrale, ed ha ammesso che dalle analisi effettuate il livello di sostanze tossiche e quindi nocive per la salute dell’uomo supera il limite massimo consentito dalla vigente normativa.
“Dall’odierna audizione si è avuta la conferma della situazione di emergenza ambientale in cui versano le acque del canale Ciappetta – Camaggio - dichiara la consigliera regionale Viviana Guarini - soprattutto per quanto riguarda l’inquinamento ambientale e la necessità di bonifica e di controllo degli scarichi abusivi, ma allo stesso tempo non si è addivenuto ad alcun tipo di soluzione per ovviare a tale problema - prosegue - Per questo motivo nei prossimi giorni intendiamo presentare un’interrogazione a risposta scritta all’Assessore all’Ambiente Domenico Santorsola, per chiedergli come intende procedere per risolvere questa emergenza che dura ormai da diversi anni”.
Si è tenuta in data odierna, in occasione della seduta della V Commissione Ambiente del Consiglio regionale della Puglia, l’audizione richiesta dai consiglieri del M5S Viviana Guarini, Cristian Casili e Grazia Di Bari dei responsabili di ARPA e Autorità Idrica Pugliese, in merito alla emergenza ambientale concernente lo stato del canale Ciappetta - Camaggio, che attraversa Andria e Barletta.
In particolare, l’ARPA ha asserito che negli ultimi tempi vi sono state diverse opere di monitoraggio delle acque del suddetto canale, a cadenza bimestrale, ed ha ammesso che dalle analisi effettuate il livello di sostanze tossiche e quindi nocive per la salute dell’uomo supera il limite massimo consentito dalla vigente normativa.
“Dall’odierna audizione si è avuta la conferma della situazione di emergenza ambientale in cui versano le acque del canale Ciappetta – Camaggio - dichiara la consigliera regionale Viviana Guarini - soprattutto per quanto riguarda l’inquinamento ambientale e la necessità di bonifica e di controllo degli scarichi abusivi, ma allo stesso tempo non si è addivenuto ad alcun tipo di soluzione per ovviare a tale problema - prosegue - Per questo motivo nei prossimi giorni intendiamo presentare un’interrogazione a risposta scritta all’Assessore all’Ambiente Domenico Santorsola, per chiedergli come intende procedere per risolvere questa emergenza che dura ormai da diversi anni”.
Nessun commento:
Posta un commento