La notizia apparsa sugli organi di stampa in ordinealla “scoperta” da parte delle Fiamme
Gialle di un commercialista evasore totale, reo anche di non aver ottemperato agli obblighi
fiscali dei propri clienti, ha destato la protesta dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili di Trani e di tutta la categoria per l’OPACITA’ dell’informazione, per
utilizzare un eufemismo.
La notizia ha attirato l’attenzione dei cittadini, dei mass media e di tutti i Commercialisti
creando non poco disagio all’interno del mondo professionale.
Il dott. Antonello Soldani, Presidente dell’Ordine di Trani, raggiunto dalle numerose
telefonate di colleghi, chiede con fermezza che le notizie di cronaca siano chiare e
circostanziate; parlare di un “generico commercialista di Andria” pone tutti i Commercialisti
sullo stesso piano di chi ha commesso gravi scorrettezze ed illegalità come quelle
contestate.
“E’ inconcepibile che una certa stampa esalti alcuni fatti di cronaca giudiziaria
contribuendo notevolmente a far percepire la Professione del Commercialista come quella
che “aiuta a fare pagare meno le tasse” e addirittura, in questo caso, non le paga neanche
personalmente”, denuncia il Presidente. “E’ interesse e compito dell’Ordine, ente pubblico
non economico, tutelare la fede pubblica e allontanare coloro che assumono
comportamenti contrari.”
In questo momento storico merita il massimo rispetto l’apporto consulenziale del
commercialista, in tutti i settori della propria attività; consulenza prestata con alta
professionalità e competenza a favore soprattutto delle piccole e medie imprese del nostro
territorio; aggiunge il Presidente “la nostra Professione in continua evoluzione contribuisce
concretamente allo sviluppo economico del territorio e alla lotta all’evasione fiscale e alla
criminalità”.
Il Presidente evidenzia che “l’ODCEC di Trani non ha potuto avviare alcun procedimento
disciplinare nei confronti del commercialista di Andria essendo la notizia di cronaca
apparsa sugli organi di stampa NON circostanziata esia pure descrittiva dei fatti accaduti
priva di alcun riferimento ai soggetti coinvolti, avario titolo”.
Eventi negativi come quelli pubblicati ledono in modo evidente tutti gli iscritti all’Albo
Professionale che, rispettando norme e codice deontologico, hanno il sacrosanto diritto di
essere tutelati e valorizzati per le proprie competenze e per il dovuto rispetto del codice
deontologico.
Il Presidente conclude il suo comunicato chiedendo agli organi di stampa e a chi ha fatto
circolare tale notizia di cronaca, quanto meno OPACA, di essere più puntuali e
circostanziati evitando di colpevolizzare un’interacategoria professionale al servizio delle
imprese, dei contribuenti, dei cittadini e dello Stato.
Il Presidente
Antonello Soldani
Gialle di un commercialista evasore totale, reo anche di non aver ottemperato agli obblighi
fiscali dei propri clienti, ha destato la protesta dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli
Esperti Contabili di Trani e di tutta la categoria per l’OPACITA’ dell’informazione, per
utilizzare un eufemismo.
La notizia ha attirato l’attenzione dei cittadini, dei mass media e di tutti i Commercialisti
creando non poco disagio all’interno del mondo professionale.
Il dott. Antonello Soldani, Presidente dell’Ordine di Trani, raggiunto dalle numerose
telefonate di colleghi, chiede con fermezza che le notizie di cronaca siano chiare e
circostanziate; parlare di un “generico commercialista di Andria” pone tutti i Commercialisti
sullo stesso piano di chi ha commesso gravi scorrettezze ed illegalità come quelle
contestate.
“E’ inconcepibile che una certa stampa esalti alcuni fatti di cronaca giudiziaria
contribuendo notevolmente a far percepire la Professione del Commercialista come quella
che “aiuta a fare pagare meno le tasse” e addirittura, in questo caso, non le paga neanche
personalmente”, denuncia il Presidente. “E’ interesse e compito dell’Ordine, ente pubblico
non economico, tutelare la fede pubblica e allontanare coloro che assumono
comportamenti contrari.”
In questo momento storico merita il massimo rispetto l’apporto consulenziale del
commercialista, in tutti i settori della propria attività; consulenza prestata con alta
professionalità e competenza a favore soprattutto delle piccole e medie imprese del nostro
territorio; aggiunge il Presidente “la nostra Professione in continua evoluzione contribuisce
concretamente allo sviluppo economico del territorio e alla lotta all’evasione fiscale e alla
criminalità”.
Il Presidente evidenzia che “l’ODCEC di Trani non ha potuto avviare alcun procedimento
disciplinare nei confronti del commercialista di Andria essendo la notizia di cronaca
apparsa sugli organi di stampa NON circostanziata esia pure descrittiva dei fatti accaduti
priva di alcun riferimento ai soggetti coinvolti, avario titolo”.
Eventi negativi come quelli pubblicati ledono in modo evidente tutti gli iscritti all’Albo
Professionale che, rispettando norme e codice deontologico, hanno il sacrosanto diritto di
essere tutelati e valorizzati per le proprie competenze e per il dovuto rispetto del codice
deontologico.
Il Presidente conclude il suo comunicato chiedendo agli organi di stampa e a chi ha fatto
circolare tale notizia di cronaca, quanto meno OPACA, di essere più puntuali e
circostanziati evitando di colpevolizzare un’interacategoria professionale al servizio delle
imprese, dei contribuenti, dei cittadini e dello Stato.
Il Presidente
Antonello Soldani
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