Ho
letto l’articolo a firma del PD locale e ad onor del vero, ho pensato ad una
forma patetica mirante a portare avanti un ragionamento pseudo politico, una
specie di piagnisteo finalizzato a fare
ABBUNNANZ (abbondanza).
L’abbunnanz
nunnè ricchezza.
Come
se questa prova di ricercata compattezza non sia stata già usata, e utilizzata
dal PD, nel passato, 2001/2006, producendo solo una buona ammucchiata e un
fallimento politico, economico e sociale di tutti i partiti e dell’intera
Città.
Euro
Trentaduemilioni/00 di debiti, lasciati in eredità dalle gestioni a guida
sinistra.-
Un modo come un altro per piangere su se
stessi e affidarsi alla pietà di chi non li conosce nella tapina speranza di
accalappiare qualche voto. Certo, la Politica è l’arte dell’impossibile. Ma per
certi versi va condivisa e accettata.
Come
si fa a dichiarare :”siamo forza di governo e piagnucolare l’alleanza con il SI ?” Un novello soggetto politico che
nasce oggi dalle ceneri di Rifondazione Comunista e da SEL ?
Il
governo, o meglio RENZI, è sostenuto ufficialmente dal NCD e sottobanco anche
da altri facinorosi che non molleranno l’osso fino al 2018, perché è fonte di
vita per loro. Come si fa a nascondere questo dato di fatto ? Nel Governo di
RENZI non c’è il SI di Vendola e non c’è il Movimento 5 Stelle e tantomeno
Verdini e allora di cosa stanno parlando i nuovi per caso ? Di quale
progettualità si va parlando ?
Penso
proprio che si voglia ricercare un metodo, vecchio stile socialista, per
raggiungere il potere per il potere, senza tener conto che fare
l’amministratore oggi è difficile e ci vuole preparazione.
Dire
che questa Amministrazione Comunale non abbia dato il massimo in seguito al
“fallimento” politico del centrosinistra
è solo una menzogna.
Dire
che si vuole la ricostruzione civile, morale, sociale ed economica della nostra
Città, dopo averla ridotta sul lastrico, provocato di fatto il DISSESTO,
avviato tutte le procedere insite nel DNA – della guerra fratricida – dell’odio
– delle denunzie – delle calunnie – della guerra anche familiare – significa
essere incoscienti e senza un minimo
di dignità politica.
Ma
tutto ciò che viene evidenziato nel comunicato stampa, questo caloroso appello
a tutti, queste velate accuse, evidenziando che v’è guerra fratricida, presenza
di bombaroli e sabotatori, di prima donna e di tradimenti, cosa può partorire
di buono per la collettività casalina
?
Una
fantomatica ricerca della stagione di cambiamento con vecchietti da adibire
davanti alle scuole all’uscita dei bambini e a un “lavoro” che il centrosinistra avrebbe lasciato in
eredità(sic!) questa è la NOVITA’ ?
Da
questi metodi a dir poco impolitici(antipolitica)
nascono gli articoli e le inopinate proposte di qualche politicante. Sono
costoro, i novelli paladini che si autodefiniscono il nuovo e si rifanno alle
chiacchiere di un vissuto politico che approfittano di questa dicotomia : mentono
sapendo di mentire. Quando c’era la D.C. io c’ero e li tenevo fuori dal coro.
Quando c’era il PSI c’erano altri e i novelli paladini del caspio non
esistevano. Oggi c’è chi si vuole aggrappare alla vecchia D.C. e chi al vecchio
PSI ma è il caso di dire “ CARNEADE chi è costui ?
Pippo
Civitati scrive “Noi siamo arrivati prima di Sinistra Italiana e abbiamo un
progetto diverso che presenteremo a Napoli il prossimo 21 novembre”.
Pippo
Civati non ci sta a subire l’abbraccio mortale di Stefano Fassina, Alfredo
D’Attorre ed ex di Sel che dal giorno della manifestazione al Teatro Quirino di
Roma cercano di richiamare il deputato milanese e il suo movimento Possibile
alla “coesione contro l’uomo solo al comando di Palazzo Chigi”.
Ma
di quale nuovo corso politico si parla ? E quale luce ? Forse quella votiva ?
Nostalgia
di un passato che, a dirla in breve, è meglio che non torni più. Gli anni ottanta
in cui si toccò il fondo. Gli anni bui per i quali, al momento, voglio far
scivolare un velo pietoso.
Leggere
che in questi anni ci sono stati momenti di potere e che “qualcuno” si sia
adoperato per correggere scelte politiche sbagliate è come uno sputo grosso nel
piatto dove ha tentato di bisbocciare.
Da
qui le considerazioni che vengono spontanee : ma come si può avere ancora la
faccia tosta, o meglio di bronzo, di affacciarsi in pubblico e fare certe
affermazioni a dir poco rigurgitanti ?
Come è possibile non rendersi conto che a una certa età si è costretti a
dire la VERITA’ (visto che, voliere o volare, si deve andare a dare conto a
DIO) e che la cosa peggiore, per certi saltimbanchi, è quella che tutti sanno
della loro vita politica ?
I Cittadini sanno chi sono, li conoscono bene e li hanno già
giudicati, forse siamo noi che diamo ancora “credito” alle loro nostalgiche
fandonie.
I Cittadini sanno che tutto quanto è stato fatto da questa
“NOBILE” amministrazione ha un solo marchio LAVORO ONESTO PER LA POPOLAZIONE.
Un
lavoro costante e giornaliero.
I Cittadini, sanno, che non v’ è stato spreco – non sono stati fatti viaggi di piacere – eliminate le feste e festicciole da 200mila
euro a serata e sanato un Bilancio Pubblico Comunale destinato al FALLIMENTO.
I Cittadini sanno che il tutto è stato improntato sulla legalità
– trasparenza – onestà - onestà politica e personale - di ogni componente di
questa maggioranza, per far si che TRINITAPOLI prendesse la via della
Rinascita. Quella serietà politica che abbiamo avuto quando la D.C. ha guidato
o retto le sorti della Città. Poi i comunisti e altri lanzichenecchi hanno fatto barbarie e questi giovani si sono
impegnati a far RINASCERE TRINITAPOLI.
Nicola
di Feo
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