A seguito di vari interventi eseguiti in città, nell’ambito dei consueti controlli economici del territorio, i Finanzieri del Gruppo di Barletta hanno sottoposto a sequestro circa 80 capi di abbigliamento e calzature nei pressi dei mercati rionali, nei confronti di due cittadini senegalesi. Marchi importanti, da Nike a Converse a Monclair, ma tutti contraffatti ed in grado quindi di indurre in inganno il consumatore finale.
Sempre in città, stessa forma di raggiro è stata adottata da una ditta individuale per commercializzare circa 1.000 capi di abbigliamento tra felpe e pantaloni con marchio riproducente la nota griffe Monster Energy, al cui titolare peraltro i militari hanno sequestrato anche 4 grammi di marijuana.
Controlli riguardanti la tutela della sicurezza pubblica e la sicurezza dei giochi immessi in commercio, che vedono vivacizzare il peculiare mercato proprio nel periodo natalizio, hanno portato al sequestro, presso un’attività gestita da un cittadino di etnia cinese, di numerosi giocattoli privi dei requisiti idonei a certificarli prodotti sicuri nonché di fuochi d’artificio detenuti in quantità superiore a quella consentita dalle norme.
L’attività di prevenzione controllo e repressione, tuttavia, ha lasciato spazio anche ad opere di solidarietà. I Finanzieri di Barletta, infatti, a seguito di provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Trani, hanno devoluto oltre 500 tute, complete di giubba e pantalone, alla Caritas locale, rendendo meno freddo questo Natale ai tanti in difficoltà. Non solo, i militari hanno poi consegnato a Mons. Filippo Salvo, presso la Parrocchia dello Spirito Santo, bibite sequestrate durante varie manifestazioni canore tenutesi in città perché vendute in forma ambulante non autorizzata.
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