Nella prima partita ufficiale
dell’anno, coincidente con l’inizio del girone di ritorno del campionato di
promozione pugliese, il Canosa
subisce una sconfitta dal passivo pesante ad opera dell’Apricena. Allo Stadio
Comunale “S.Sabino” di Canosa di
Puglia(BT) la squadra foggiana di mister Michele
Mimmo, ben messa in campo, ha
sfruttato ogni spazio lasciato libero dalla difesa canosina, dimostrando
compattezza e cinismo sottoporta. A cospetto la formazione rossoblu di mister
Scaringella è apparsa sottotono rispetto alle ultime uscite, poco lucida in
fase realizzativa, pagando a caro prezzo l’assenza di diversi
titolari, in particolare di Cellamaro, appiedato dal giudice sportivo, determinante
a centrocampo. La gara è stata preceduta dalla consegna del riconoscimento di
merito al portiere Massimo Del Blasio
(classe 1975) nell’ambito delle manifestazioni “Atleta dell’Anno 2015” organizzate dall’amministrazione comunale
con l’intervento del vice sindaco con delega allo sport Pietro Basile che ha presenziato alla cerimonia sul terreno di
gioco. Dopo una prima fase di studio è l’Apricena a passare in vantaggio,
intorno alla mezzora del primo tempo, grazie ad una iniziativa portata a
termine da De Bellis che semina il
panico nella retroguardia canosina e trafigge l’incolpevole Camerino, il
migliore in campo autore di interventi strepitosi nel corso della gara.
Il Canosa subisce il colpo e cerca di rialzarsi nel secondo tempo
quando gioca con un uomo in più per l’espulsione del difensore Lufino, al secondo giallo, reo di aver
atterrato Iacobone al limite dell’area.
Dagli sviluppi del calcio di punizione, battuto da Pensa che colpisce
l'incrocio dei pali, è ancora il legno a negare la gioia del
goal a Iacobone, lesto a ribattere
in porta. Gli ospiti non perdonano e
realizzano il raddoppio con un colpo di
testa di Cercone su corner. Sotto di
due reti, i padroni di casa non
demordono e si spingono in avanti con una conclusione di Guacci ma l’estremo
difensore foggiano si supera deviando in angolo. Nei minuti finali il Canosa
segna con Ardito, su assist di
Iacobone e poi è ancora Longo a salvare la propria porta negando il pareggio a Coppola, subentrato nella
ripresa. Gli attaccanti dell’Apricena sono in giornata di grazia e rimpinguano
il bottino di buon auspicio per il prosieguo della stagione, con una di
doppietta di Quitadamo allo scadere
dell’incontro che punisce i rossoblu. Nel
prossimo turno il Canosa affronterà in
trasferta l’Ascoli Satriano degli
ex, a pari punti in classifica, mentre l’Apricena, inaugura il nuovo terreno di
gioco del “Madre Pietra Stadium” ospitando
il Giovinazzo, in crisi di
risultati.
Bartolo Carbone
A.S.D.Canosa-Madre
Pietra Apricena 1-4
A.S.D.
Canosa: Camerino, Dattoli, Lombardi, Abuzzese A., Abruzzese V. (dal
25’s.t. Palmitessa), Nesta (dal 4' s.t. Ardito), Caputo (dal 13' s.t. Coppola),
Pensa, Lannunziata, Guacci, Iacobone. A
disposizione: Lovino, Lamanna, Sipone, Somma. Allenatore : Giuseppe Scaringella
Madre Pietra Apricena: Longo, Lufino, Arnese, Piano, Cercone, Fiorentino
(dal 18's.t. Potenza), Scarano (dal 30's.t. Bocola), Valente, Salerno,
Quitadamo, De Bellis (dal 45’ s.t. Mininno) A disposizione: Ruggeri,
Campobasso, Pasquandrea, De Nisi .
Allenatore: Michele Mimmo
Arbitro: Niccolo’ Salomone coadiuvato dagli assistenti Marco Colecchia e
Vito De Frena della Sezione di Bari
Ammoniti:
: Abruzzese A., Caputo, Pensa Longo,
Lufino, Piano, Scarano, Valente
Espulso : 47' Lufino
Reti: 25’De
Bellis , 15’s.t. Cercone , 35's.t. Ardito , 43' e 46' s.t. Quitadamo
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