Condividiamo pienamente l'allarme
lanciato da Mimmo Santorsola e invitiamo il direttore generale della Asl Bat a
fornire urgenti spiegazioni su una decisione che rappresenta un attacco al
diritto alla salute dei cittadini”. L’assessore alle politiche sociali del
Comune di Trani, Felice Di Lernia, commenta così le ultime notizie sullo
spostamento dell'unità operativa di oncologia ed ematologia da Trani a
Barletta. “E’ quanto mai singolare che la Asl preferisca trasferire reparti e
imporre spostamenti ai pazienti piuttosto che attuare la soluzione più logica,
ossia quella di trasferire a Trani un dirigente medico, atteso che, come ha
evidenziato Santorsola nella sua nota, più professionisti avrebbero manifestato
la disponibilità a trasferirsi temporaneamente a Trani. Gradiremmo conoscere,
pertanto, i veri motivi che hanno spinto la Asl, con un autentico blitz di fine
anno, a prendere questa decisione. Ci aspettiamo che Narracci fughi al più
presto i nostri dubbi e ripensi natura e termini di un provvedimento,
l’ennesimo, prodotto in maniera unilaterale a discapito della nostra città,
senza neanche il dovuto confronto con il territorio”. “Il Comune di Trani sarà
al fianco di Mimmo Santorsola in questa battaglia per la difesa dei diritti
della salute e dei pazienti” conclude Di Lernia.
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