Il 20 dicembre 2013 la sessione generale delle Nazioni Unite ha
proclamato il 2015 “Anno Internazionale della Luce e delle tecnologie
basate sulla luce“ riconoscendo l’importanza di sensibilizzare l’opinione
pubblica mondiale sulle tecnologie basate sulla luce, per promuovere lo
sviluppo sostenibile e fornire soluzioni alle sfide globali in materia di
energia, istruzione, agricoltura e salute. Lo scorso 6 Febbraio si è tenuta a
Merida, in Messico, la cerimonia di chiusura dell'Anno Internazionale della
Luce, con l'impegno di tutti a continuare in quella direzione. IL CLUB per l'UNESCO DI CANOSA DI PUGLIA,
con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune, presenta
“ILLUMINIAMO LA STORIA” ovvero Guardiamo ciò che Vediamo. Il progetto è
incentrato sul ruolo della luce nel patrimonio culturale. Da sempre gli artisti
utilizzano luce, ombra e colore per illustrare e creare atmosfere; inoltre, le
moderne tecnologie permettono di utilizzare la luce in modi nuovi per
evidenziare la bellezza di un‘opera, di un reperto archeologico o di un bene
architettonico, che l’illuminazione ha il potere di togliere dal buio e
dall’oblio. In linea con gli obiettivi dell’Anno Internazionale della luce e le
iniziative dell’UNESCO che promuove l’uso di energia ad alta luminosità LED, si
è deciso di utilizzare questo tipo di tecnologia come forma di luce-arte
per illuminare ciò che vediamo con un occhio distratto, in questo caso la
splendida Torre dell'Orologio, testimone dei cambiamenti del tempo e della
nostra cultura, apponendo, altresì, un nuovo cartello esplicativo, con il
testo in lingua italiana e in lingua inglese, che RACCONTI LA SUA STORIA,
consentendo a chi GUARDA di CONOSCERE.
Per la realizzazione dell’evento,
la Presidente del Club per l'UNESCO
di Canosa di Puglia, Avv. Patrizia Minerva ringrazia di cuore
tutti quelli che hanno offerto il proprio contributo: il curatore del Museo dei
Vescovi, dott. Sandro Sardella e l’Assessore alla cultura, Prof. Sabino
Facciolongo, per la ricerca storica; l'architetto Antonio Casamassima, per la
parte tecnica;la FAC - Fondazione Archeologica Canosina Onlus per l’adesione;la
FARM Agenzia di comunicazione, per il progetto grafico;la professoressa Nunzia
Lansisera, per la selezione e la lettura di alcuni passi del Paradiso di Dante
Alighieri; gli artisti Francesco Lavacca alla chitarra e Marialuisa Papagna al
flauto, per la musica. Appuntamento da non perdere sabato 20 febbraio, alle ore
19,30 a Canosa di Puglia(BT) Salita
Castello piazzetta antistante la Torre dell'Orologio, per GUARDARE con nuovi occhi.
Nessun commento:
Posta un commento