Alla presenza del segretario regionale Cesare Troia e del
membro dell'esecutivo regionale Maurizio Parisi nella giornata di lunedì 14
Marzo, in ottemperanza allo Statuto ed a quanto deliberato dall'esecutivo
nazionale, presso la sede del movimento dei Verdi di Trani si è tenuto il
congresso provinciale avente, tra i punti all'ordine del giorno, l'obiettivo di
provvedere al rinnovamento degli organismi della direzione provinciale del
medesimo. L'esito della votazione ha visto la nomina di Michele di Gregorio e
Barbara Ricci alla carica di segretari portavoce dei Verdi Bat, mentre di
Antonio Domenico Berardino, Daniela De Cillis ed Enzo Cassanelli quali membri
dell'organo esecutivo.
Le nostre città negli ultimi anni sono divenute sempre più
invisibili per una serie di ragioni: carenza di servizi e di spazi verdi, poca
attenzione e valorizzazione per le periferie ed il centro storico, mancata programmazione
di un poderoso piano di manutenzione ordinaria di tutto l'arredo urbano,
assenza di monitoraggio ambientale, scarsa programmazione di un piano di accessibilità
della costa e consequenziale valorizzazione delle aree portuali, infine mancata
verifica dell'impatto ambientale causato dalla presenza di numerose cave
nell'agro, mancanza di un piano di mobilità sostenibile per attenuare e ridurre
gli effetti del traffico veicolare.
Una considerazione a parte, e non di minor importante,
merita il problema legato alla gestione dei rifiuti ed alle vicende della
discarica per RSU gestita dall'AMIU S.p.a. di Trani, interessata da gravi
fenomeni di inquinamento ambientale, nonchè la paradossale vicenda della
discarica di Grottelline segnata dal rimpallo di responsabilità tra Regione e
Stato. Inoltre occorre segnalare, oltre alle vicende delle discariche di Trani,
Andria e Spinazzola anche l'aspetto positivo dell'avvio del sistema di raccolta
rifiuti in gran parte delle città della Provincia con il sistema del "Porta
a porta": risulta pertanto opportuno stimolare le amministrazioni ad un
maggiore impegno, sino ad arrivare all'avvio di un piano di rifiuti zero ed al
contestuale abbandono del sistema delle discariche.
Le misure affini ad
una concezione sostenibile della città devono fondarsi sull'attuazione di
principi di "ecologia urbana". Per questo occorre ridurre il consumo del
suolo, proteggere il paesaggio e gli ecosistemi, reintrodurre ed implementare
il "verde" nelle città ( dai giardini condominiali ai parchi
comunali), ridurre ed eliminare ogni forma di inquinamento, incentivare le
misure di risparmio energetico, gestire la raccolta dei rifiuti assolutamente
finalizzata al loro recupero e riutilizzo (non in senso energetico): occorre
superare la logica dell'emergenza e programmare secondo una visione più ampia
gli interventi e le progettazioni nelle nostre città.
Questo obiettivo è raggiungibile mediante la realizzazione
di un progetto di compartecipazione al governo delle città della sesta
provincia, nell'assoluta parità di trattamento all'interno delle coalizioni,
che veda il rispetto assoluto dell'ambiente, lo sviluppo dell'impresa locale e
la garanzia del lavoro sostenibile.
Se a Trani i Verdi sono finalmente al governo all'interno di
una coalizione di centro-sinistra altrettanto è possibile fare nelle altre
città. Appare dunque imprescindibile, senza rinunciare naturalmente ai nostri
principi ispiratori, la partecipazione
in tutte le realtà ad una condivisione di progetti di governo dove i Verdi
devono trovare pari dignità.
Per questo risulta indispensabile favorire la nascita di
nuovi circoli in tutte le realtà provinciali, rafforzando contestualmente le
forze già esistenti da anni sul territorio: tutto questo con il sostegno del
segretario regionale, dei nuovi segretari e di tutto l'esecutivo neo eletto, portatori
di una grande responsabilità di rinascita del movimento dei Verdi nella nostra regione.
Federazione dei Verdi - Bat
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